Carlotta Ferlito, una giovane campionessa del mondo della ginnastica artistica racconta un po la sua storia .. Non vi anticipo nulla e vi lascio alla lettura che spero vi piaccia!
Avendo conquistato il 3^ posto in gara regionale, mi qualificai per la fase nazionale che si svolgeva a Trieste dal 2 al 5 giugno del medesimo anno. Quindi gli allenamenti ricominciarono, il lavoro continuò ed io sentivo tanta ma tanta stanchezza sulle spalle. Mancavano circa 2 mesi alla gara tanto attesa. È proprio la settimana prima della competizione, mi fratturai il piede cadendo dalla trave. Non vi dico nemmeno il mio stato d'animo in quei giorni perché potete benissimo immaginarvelo! Dopo vari controlli e visite mi confermarono che dovevo rimanere ferma per circa 1 mese con il gesso finché l'osso della caviglia non sarebbe ritornato al suo posto. Ma io tra una settimana avevo la garaaaaaa!! E volevo andarci a tutti i costi!! Il giorno dopo andai in palestra e decisi di parlarne con Paolo. Era abbastanza nervoso ed infatti mi rispose in maniera fredda e menefreghista. Pensai fosse stata colpa mia, ma poi Claudia (l'allenatrice delle più piccole) mi disse che aveva ricevuto una brutta notizia in famiglia e che non stava molto bene. Quindi decisi di lasciar perdere. Passarono altri mesi, non ricordo quanti, il gesso sparì e per qualche giorno ritornai in Sicilia (nella mia amata città), mentre passeggiavo con mia mamma e mia sorella entrai in un negozio di articoli sportivi e vidi qualcosa che mi fece brillare le pupille degli occhi: era un body meraviglioso!
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