Cominciai quello sport non sapendo dove sarei andata a finire. E cominciando quella corsa sono entrata in una passione, in una vita, in un mondo tutto nuovo. Anche se la mia insegnante era molto severa e ciò non mi spingeva molto il dover continuare questo sport. Ma finalmente ebbi una notizia inaspettata e fui felicissima: questa maestra che ci allenava fu spostata in un altra palestra così a noi venne una nuova insegnante che mi sembrava molto brava nell'insegnare. È così fu. Col passare del tempo vide in me qualcosa di diverso dalle altre pur essendo un po più piccola di loro. Infatti a differenza loro sapevo fare tutto! E fu così che cominciarono i primi litigi con le altre bambine perché erano invidiose di me . Ma io me ne fregavo letteralmente dei loro giudizi; sentivo solo ciò che diceva ripetutamente la mia maestra "state dritte, stendete le gambe e le punte".... Arrivai al mio 10 compleanno e finalmente passai in un gruppo dove mi adoravano tutti .. Soprattutto per le mie guanciotte rosse! Ma anche perché essendo al loro livello non mi prendevano in giro oppure non erano invidiose di me e questo mi rendeva molto felice. Inoltre sugli attrezzi ero impeccabile e come sapete soprattutto sulla trave!
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Andrò alle Olimpiadi
Novela JuvenilCarlotta Ferlito, una giovane campionessa del mondo della ginnastica artistica racconta un po la sua storia .. Non vi anticipo nulla e vi lascio alla lettura che spero vi piaccia!