Capitolo 3: Bad dream

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Pov's Hermione

Villa Malfoy, la villa dell'orrore, dei miei incubi.
Per colpa del mio sangue, della bacchetta che sono indegna di tenere, per essere vissuta tra i maghi quando non lo meritavo, sono quí adesso al cospetto del signore oscuro.
Morirò? Può darsi.
Speriamo sia una cosa veloce almeno.
Io spero in un lieto fine dopo la morte.

Ma cosa sto pensando?
Non devo abbattermi, non posso arrendermi devo farlo per i miei migliori amici e per Ron.
Vorrei fosse quí lui ora a stringermi e a dirmi che andrá tutto bene. Vorrei fosse lui a stringermi fra le sue braccia e invece no.
Lui non c'é... sono sola.
Stretta tra le braccia di un qualche mangiamorte, non so chi sia. Posso sentire il suo marchio nero pulsare contro la mia gola, nel punto in cui mi sta stringendo, qualcuno deve aver chamato voldemort, io sono il motivo.
Vengo sbattuta sul pavimento di marmo ghiacciato del salone delle feste della villa.
Tutto è tetro, non provo neanche a pensare di scappare, non ho armi, non ho la bacchetta, non ho nulla e i mangiamorte sono disposti in un largo cerchio intorno a me.
Tutto é illuminato da qualche candela fluttuante, vari schiocchi di materializzazione si susseguono, il cerchio intorno a me si fa piú spesso.
Un brusio di sottofondo creato dai commenti perfidi verso di me completa il quadro.

Poi eccolo! Una cortina di fumo grigio si crea di fronte a me vorticosa e senza nessun rumore vedo apparire Voldemort con eleganza straordinaria.
Il naso da rettile, gli occhi ignettati di sangue, il sorriso malefico...

-Ebbene... tu sei Hermione Granger, la migliore amica di Harry Potter dunque. Tu sai tutto di lui e dei suoi piani, sai perfino dove si trova ora!-

Non tradiró Harry per nessun motivo al mondo.

-Sei occlumata molto bene cara vedo... Eri la strega piú brillante di tutti i sei anni... non posso vedere né i tuoi pensieri, né i tuoi ricordi...-

Ringrazio mentalmente il defunto Silente che mi ha insegnato questa sottile arte, che però purtroppo non sarei piú stata in grado di usare dopo oggi... Le grandi sofferenze indeboliscono o fanno dimenticare alcuni incantesimi o abilità...

-Non posso cruciarti... perché non posso rischiare di perdere la tua mente brillante perché trasformata in pappa-per-knazle-

Questo mi rincuora, non userá le cruciatus.

-Io non tradiró Harry mai! Neanche se doveste farmi patire le pene dell'inferno!!-

La mia voce esce come un urlo, il mio coraggio grifondoro si fa sentire.

-Sta zitta sporca mezzosangue-
ricado malamente per terra colpita da un leggero schiantesimo.

-Il tuo stupido orgoglio non ti salverà da ciò che ti aspetta, quindi o collabori o te ne pentirai per il resto dei tuoi giorni contanti!-

I miei migliori amici sono tutto ciò che ho, morirei piuttosto che tradirli.

-Non é l'orgoglio verme, a farmi resistere é quella cosa che tu non hai mai conosciuto e non conoscerai mai, l'amore! Non tradirò coloro che amo, sono pronta a morire, ma non otterrai nulla da me! Mai!-

La sue risata agghiacciante zittisce il brusio appena formato tra i presenti riguardante le mie affermazioni.

-L'amore... voi e questa stupida concezione. Il potere é l'unica cosa che conta! Parli come Silente e guarda lui che fine ha fatto! Non credermi cosí stolto da non avere altre risorse per farti parlare! Se non vuoi dirlo con le buone lo farai lo stesso!-

{CICATRICI}                                                       SnamioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora