Corro. Piove, diluvia. Corro sotto la pioggia verso la luce. Il tunnel si allunga. Diventa tutto più grande. Cado nel vuoto. Sento il vento gelido abbracciare il mio corpo. Finisco a terra. Sento le mie ossa rompersi. Sento il collo spezzarsi. Sento la schiena spaccarsi. Malgrado tutto mi alzo. Mi guardo attorno. Vedo un punto rosso in lontananza. Mi dirigo verso il punto rosso. Più mi avvicino, più riesco a distinguere una sagoma. E' una sagoma nera alta forse 3 metri. Ha sembianze umanoidi. Fisso la sagoma. Non aveva occhi ma mi stava divorando l'anima. Mi sento attratto. Mi avvicino verso quella sagoma. Il dolore della caduta è forte ma non mi ha permesso di morire. Dopo pochi passi il puntino rosso diventa un cerchio di fuoco. La sagoma nera è dietro di me. Sento il suo respiro dietro di me. Appoggia una mano sulla mia testa. "Mala tempora currunt, sed peiora parantur" [Stiamo vivendo tempi duri, ma se ne preparano di peggiori, Cicerone] mi dice la sagoma. Inizia a stringermi la testa. Mi fa male. Sento il dolore. Mi solleva e mi butta nel cerchio di fuoco. Urlo il nome della mia amata.
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Reazione a catena
Science FictionCosa succede quando l'irreale diventa reale? Cosa fare quando i nostri incubi diventano realtà? Come scappare da ciò che è irreale? Blake, giovane adulto, perde la sua amata in un incidente. Il dolore lo porterà alla follia, o la follia gli porterà...