una volta fuori mi incamminai verso casa, ma non feci nemmeno a tempo ad uscire dal parcheggio che circondava il piccolo market che mi accorsi che un gruppetto di tre ragazzi sui 20\25 anni si stava avvicinando a me, avevano uno sguardo strano, gli occhi erano lucidi "che siano brilli" pensai, era solo tardo pomeriggio ma le giornate si spegnevano in fretta e il sole stava già scomparendo sull'orizzonte. voltai lo sguardo e accelerai il passo, uno dei tre si mise sull'uscita del parcheggio mentre gli altri due mi si pararono davanti, erano alti circa 1.80 , uno dei due portava una canottiera bianca macchiata di rosso, non mostrai alcun segno di stupore ma le mie pupille si dilatarono leggermente, "puzzano d'alcohol" constatai nervosa. "Hey Mark è lei?" urlò con un ghigno quello con la canottiera macchiata, il biondo rimasto all'uscita scosse il capo, lo scimmione sbuffò divertito "levati dai piedi puttanella" disse sbattendomi contro una macchina e proseguendo in direzione del market, "cosa vuol dire tutto questo... " il mio petto si alzava e si abbassava ad una velocità impressionante mentre i miei occhi vorticavano impazziti fra i tre ragazzi, i miei pensieri viaggiarono in fretta "che si tratti di quella ragazza?" nella mia mente apparve chiaro il sorriso della commessa ed una sensazione di rabbia bruciante prese il sopravvento sulle mie azioni. Mi alzai di scatto "HEY TESTA DI MERDA" urlai con tutto il fiato che avevo in corpo nella direzione del ragazzo in canottiera, lui si bloccò di colpo e si girò piano, aveva un espressione cupa che subito si trasformò in un ghigno animalesco, iniziò ad avanzare nella mia direzione mentre il suo compare proseguì dopo un cenno del biondo che era rimasto immobile ad assistere "che c'è puttanella non hai sentito ciò che ti ho detto prima" i suoi passi erano pesanti ed il suo sguardo sfigurato dall'alcohol, aspettai che si avvicinasse ,tremando, in un misto di rabbia e terrore. Fulmineo mi tirò un gancio tremendo che evitai balzando di lato, lui fissò intontito per un secondo lo spazio vuoto dove prima era posizionata la mia figura per poi essere abbattuto da un mio calcio ben assestato alla tempia, era svenuto. Alzai lo sguardo , il biondo mi era corso incontro incespicando a causa della bassa lucidità, mi tirò un destro diretto alla testa, mi abbassai falciandogli le gambe e facendolo cadere a terra, subito gli presi le braccia e mi sedetti sopra la sua schiena bloccandolo "pensa in fretta pensa in fretta.." mi voltai verso l'automobile dietro e poi verso lo scimmione crollato di fianco a noi, prima che il biondo avesse il tempo di muoversi gli avevo già legato le braccia con la felpa grigia dell'altro ragazzo "MA CHI CAZZO SEI LASCIAMI ANDARE SUBITO"tuonò il ragazzo sotto di me che si agitava come un pesce nella rete, tirai fuori uno dei miei fazzoletti di stoffa dalla tasca e glielo ficcai in bocca per zittirlo " ti va bene che è pulito" ghignai. Mi alzai in cerca del terzo individuo ma mi resi conto che era già entrato nel market " cazzo "iniziai a correre più veloce che potevo.
STAI LEGGENDO
Peluche_Michael Clifford
Fanficsai che hai proprio una bella faccia da sberle ringhiai assestandogli un cazzotto sulla spalla. il ragazzo dai capelli blu fece un mezzo sorriso stringendo il braccio dolorante sei violenta uffa, si lamentò divertito..