Passarono i giorni,le settimane e i mesi molto lentamente, Cameron non capiva perchè Alaska non rispondesse ai suoi messaggi, ogni giorno Cameron gli inviava il buongiorno, le chiedeva come stava e chiedeva anche delle spiegazioni perchè visualizzasse e non rispondesse.
Alaska in questi mesi continuava a piangere per Cameron, le mancava parlare con lui, lui gli scriveva ogni giorno ma lei non rispondeva mai perchè se lo doveva dimenticare, in quei mesi andava a scuola triste, con la voglia di non vivere e senza quel suo sorriso sincero che faceva pensando a Cameron. Ma un giorno qualcosa cambió, quella mattina Alaska andó a scuola, nel cortile della scuola vide le sue amiche che le chiesero:
-Che hai?-oppure le chiedevano-Che ti è successo-ma lei rispondeva con un semplice -Niente-le sue amiche non la credettero, si vedeva che era cambiata, Alaska stava sempre per fatti suoi, lontana da tutto e tutti, loro volevano scoprire che cosa fosse successo alla loro amica, ma non ci riuscirono perchè Alaska le allontanó tutte da lei, non voleva nessuno vicino a lei, in quei mesi diventó una specie di "bad girl", frequentava cattive compagnie tra cui Logan il puttaniere della scuola che spacciava, andava ogni sera in discoteca con Lucy la ragazza più facile della scuola, diventò la sua ombra.Isuoi genitori una sera le domandarono:
-Alaska dove vai-chiese la madre
-Cazzi miei-rispose Alaska sbuffando
-Non devi rispondere cosí a tua madre-urló il padre
-Io rispondo come voglio- urlò di risposta al padre
-Sei in punizione signorina,per una settimana resti chiusa in casa-disse il padre
-Vi odio-rispose Alaska andando in camera sua e sbattendo la porta
si mise con la schiena vicino alla porta e inizió a piangere, perchè odia la sua vita, la sua vita era migliore quando Cameron la chattava ma lo doveva dimenticarlo, doveva fare questo per Alexis, non poteva fare questo alla sua ex migliore amica, Alaska prese il telefono dalla sua pocchette e chiamó un numero a caso
-Pronto-rispose la voce dal l'altro lato, Alaska non ci credeva che aveva chiamato Alexis
-Alexis tu e le altre potete venire a casa mia?-chiese Alaska fra i singhiozzi
-Certo-disse per poi staccare
dopo alcuni minuti qualcuno bussó alla porta della camera di Alaska, lei si alzó e aprí.le sue amiche vedendola con gli occhi rossi e il trucco sbavato le andarono ad abbracciarla
-Scusatemi ragazze per tutto-disse Alaska
-Non ti preoccupare-disse Kristal
-Perchè ci hai allontanato da te-chiese Alexis con gli occhi lucidi
-Perchè mi piace Cameron e io lo dovevo dimenticarlo per non farti soffrire, per dimenticarlo mi sono allontanata da tutti-rispose Alaska alla domanda di Alexis.Alexis si sentiva in colpa, perchè per colpa sua lei si è allontana da tutti, dai suoi genitori e dal loro gruppo
-Alaska senti, nessuno puó rovinare la nostra amicizia nemmeno un ragazzo-disse Alexis per poi abbracciarla e cosí si unirono pure tutte le altre.-Ragazze devo andare a scusarmi con i miei genitori-disse Alaska e tutte annuirono, andó nel salone dove si trovavano i genitori
-Mamma, Papà scusatemi per il mio comportamento,non so che mi sia preso-disse Alaska per poi abbassare lo sguardo sul pavimento, dopo un pó Alaska sentí due braccia stringerle, alzó lo sguardo e vide che era il padre
-Ti perdoniamo ma sei ancora in punizione-disse il padre e Alaska rise, a quel abbraccio si unì anche la madre, dopo un po Alaska diede la buona notte ai suoi genitori e andó in camera sua, dove trovò la sua amiche in cerchio sul pavimento, lei si sedette in mezzo ad Alexis e Kristal.-scrivigli-disse Alexis
Alaska prese il telefono e scrisse un messaggio a Cameron
Alaska:
Notte cucciolo❤scritto questo lei e le sue migliori amiche fecero una lotta con i cuscini e dopo la mezzanotte andarono a dormire.
Devo solo uscire dal quel giro. Pensò Alaska
Cameron appena sentí la suoneria dei messaggi prese il telefono e andó su whatsapp e vide che era un messaggio di Alaska
Alaska:
Notte cucciolo❤
Cameron:
Notte cucciola❤
Mi sei mancatascritto questo Cameron andó in camera sua, mise il telefono sotto carica, si distese sul letto e si addormentó con un sorriso sulle labbra.
STAI LEGGENDO
Amore A Distanza
FanfictionTutto iniziò un pomeriggio di Marzo un ragazzo che inviò un messaggio a una ragazza -Hey- -Hey chi sei- Da lì iniziarono a conoscersi, lei provò qualcosa quando lui le diede la buonanotte, a lei colpì una semplice parola -Notte cucciola- Nessuno la...