9-Divertimento

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Erano passati diversi giorni da quella sera, Alaska quella mattina di Maggio non andó a scuola visto che era sciopero e nessuno ci andava, quando si sveglió erano le 10:30 circa, quindi decise di alzarsi, si tolse il lenzuolo, anche se faceva caldo, dormiva sempre col lenzuolo perchè senza non riusciva a dormire, mise un piede a terra e subito rabbrividí al tocco con il pavimento freddo, dopo alcuni secondi si abituó a quella sensazione  sensazione e si alzó, come al solito fece una doccia calda e si lavó i denti, uscí dal bagno con un semplice accappatoio legato sul suo corpo e andó verso l'armadio, decise di mettersi il suo costume nero e giallo ricordandosi della telefonata di Alexis la sera prima, sopra al costume indossó un pantaloncino verde-acqua , una maglia trasparente tipo camicetta blu e nera e ai piedi dei sandali blu in modo da far risaltare il suo tatuaggio sul piede, poi andó a truccarsi con della matita e mascara, quella mattina Alaska non aveva ancora acceso il telefono, andó verso il comodino vicino al suo letto, staccó il telefono da sotto carica e lo accese, dopo aver messo il pin, andó su whatsapp e si trovo venti messaggi dal gruppo della classe.

School:
Jason:Ragaaaaaa [17:30]
Kristal:Che ce [17:36]
Christina:Spara [19:00]
Jason: Domani vogliamo andare al mare [22:00]
Alexis: Io vengo al mare [22:01]
Christina:ovvio che vengo al mare [22:01]
Jacob:Io vengo[22:15]
Kristal:sii [22:17]
Jason:Gli altri?? [22:17]
kate:io vengo [22:30]
Kristal:Kate perchè non chatti piú sul gruppo nostro [22:37]
Kate: non ho i giga [22:40]
Kristal:ok [22:45]
Julian:Io vengo di sicuro[23:00]
Alexis:Ecco i tre J [23:05]
Jason:😂[23:05]
Nate:Io vengo [23:06]
Jason:Ok,avvisate gli altri [23:06]
Alexis:ok io avviso Alaska [23:10]
Jason:Ok [23:15]

Alaska uscí dalla chat del gruppo e andó sugli altri messaggi

Alexis:
Alaska vieni al mare [9:45]
Alexis:
Ci sei [10:25]
Alaska:
Si  già sono pronta, ricordi che mi hai chiamato ieri sera per avvisarmi , comunque mi passi a prendere stronza
Alexis:
Oh giusto e ovvio

Scritto questo Alaka bloccó il telefono senza vedere gli altri mesaggi e andó preparare la borsa per il mare mettendoci: Crema solare, asciugamano, ricambio, occhiali da sole e un pallone per giocare, prese la borsa e scese giú dalle scale sapendo che Alexis già stava fuori al portone, salutó sua madre dicendole che non tornava per pranzo e andó verso il portone, uscita dal palazzo trovó Alexis con le braccia incrociate sul petto

-Sto qui da venti minuti-disse Alexis alzandosi gli occhiali da sole
-Ovvio,vivi di fronte a me-disse Alaska per poi sbattere le ciglia per farsi perdonare da Alexis che scoppió a ridere
-Mi piace questo pantaloncino mi è famigliare-disse Alexis pensando dove lo aveva già visto
-Ovvio che ti è famigliare lo preso dal tuo guardaroba-disse Alaska, in quel momento Alexis la guardó negli occhi
-Ti odio-esclamó  per poi darle uno schiafetto sul braccio ma Alaska lo schivó e corse seguita con Alexis che cercava di acchiapparla.

Dopo mezz'ora di corsa visto che la spiaggia distava molto da casa di Alaska e quella di Alexis si fermó per riprendere fiato vicino ad un palo, dopo alcuni secondi Alaska sentí delle suole sbattere a terra, alzó lo sguardo e vide che è Alexis, le due dopo aver ripreso fiato e dopo che Alexis diede uno schiaffo ad Alaska, continuarono il loro percorso verso la spiaggia, dopo alcuni minuti di cammino Alaska e Alexis si trovavano vicino ad un bar che si chiamato  "LA SPIAGGIA",  si sedettero fuori e dopo un po videro il loro gruppo, li salutarono e andarono verso la riva, arrivati sulla riva si spogliarono e restarono in costume.

dopo aver fatto una nuotata, prendere in giro i compagni della loro classe e preso il sole, Alaska chiese se volevano giocare a pallavolo e tutti annuirono.

-Ragazzi per giocare a pallavolo ci vuole una canzone-disse Kristal prendendo le casse che aveva portato e collegandolo al telefono, fece partire "Of top of the world" di Imagine Dragons

Dopo di chè Alaska prese il pallone e andarono verso la rete che si trovava su quella spiaggia, iniziarono a giocare, era il turno di Alaska di battere ma la palla andó addosso ad un ragazzo, lei andó subito a recuperare la palla

-Scusa-Disse Alaska al ragazzo con la testa abbassata
-Non fa niente-Disse il ragazzo alzando la testa

Alaska non ci poteva credere chi aveva colpito.

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