The My Story

Columbia Records

Mi avvicinai con la lentezza di un bradipo alla vetrina della casa discografica cosa che mi costò una sberla sulla testa da Kendall

L: che Cos. .. ma perché lo hai fatto?
K: è il tuo sogno non il mio, quindi muovi quel culo ed entra. Aveva uno strano sorrisetto beffardo, come se già sapesse cosa sarebbe successo
L: tu lo sai vero?
K: cosa? Mi disse con un tono niente affatto convincente
L: certe volte sei veramente odioso! Dai me lo puoi dire
K: saremmo entrati 30 minuti fa se non fossi qui a replicare e lo sapresti di già quindi ... avanti!

Mi diede uno spintone e la porta si aprì. La reception era molto grande e illuminata, con un bancone circolate al centro. Dietro di me entrò Kendall che aveva ancora stampato quel sorrisetto odioso. Lo fulminai con lo sguardo, ma non riuscii ad avercela per molto con lui! È un ragazzo molto dolce.
Ormai lo avevo scoperto, lo sapeva... ma cosa sapeva?
Mi fece strada come se quella struttura fosse casa sua.
Salimmo 4 rampe di scale, ero sfinito!

L: ma stiamo scalando l'Everest? Sto morendo di caldo
K: che pigrone tutte quelle serie televisive argentine ti hanno fatto male
L: Oh Armando, pensavo che mi amassi... e con un gesto teatrale mi inchinai
K: dai stupido!
L: cercavo di sdrammatizzare

Proprio mentre stavo dicendo quelle parole, un signore sulla quarantina, calvo, piuttosto robusto e con degli enormi occhiali da sole si avvicinò a noi seguito da una signorina ventenne scura di pelle.

X: cane... bene sei tornato, vieni subito con me abbiamo del lavoro da fare.
Sembrava non essersi ancora accorto di me e ne fui molto contento, ma Kendall. ..

K: signore le presento Logan... sa il ragazzo di cui le avevo parlato...
X: o si! Io sono Gustavo e dirigo questa catapecchia, dai ascolto a me e non farai Maia cosa sbagliata.
Diedi uno sguardo a Kendall che sembrò capire all'istante

K: ehm... io non gli ho detto niente volevo fosse una sorpresa
G: Oddio! Va be! Sei qui per cantate è tutto quello che devi sapere ora cani seguitemi

Sì girò e si incamminò verso le scale. Ma cosa stava succedendo? Come faceva Kendall. .. lui era... e non me lo aveva detto!
Come se gli avesse letto nella mente...
K: non siamo solo noi, ci sono anche altri due ragazzi con noi Carlos e James. Siamo una band

Restai a bocca aperta non sapevo se ucciderlo in quel momento o ringraziarlo decisi di ...

Scusate per la lunga assenza (secolare)😅😅 ci sarò più spesso da adesso.
Commentate se vi piace il capitolo 👌