Il treno diretto ad Hogwarts era appena partito e sferragliava sui binari, i vagoni erano carichi di vecchi e nuovi studenti.
Harry sedeva in uno scompartimento vuoto, aspettando Ron e Hermione che erano andati a fare i loro doveri da prefetti. Teneva la testa poggiata allo schienale del sedile, rivolto verso il finestrino mentre osservava i paesaggi scorrere velocemente davanti ai suoi occhi.
Ad un certo punto, qualcuno si affacciò alla porta dello scompartimento.
« Potter » sussurrò il ragazzo appena comparso, senza l'abituale tono di voce odioso e presuntuoso.
« Malfoy? »
« Posso...? » Domandò facendo un cenno alla porta.
Harry per tutta risposta annuì appena, ancora confuso da quell'entrata molto poco stile Malfoy.
Draco superò la soglia, poi chiuse la porta alle sue spalle con una mano tremante.
Che stava succedendo?
« Potter » Ripeté Malfoy, questa volta con la voce leggermente spezzata, sedendosi sul sedile vicino ad Harry.
Harry lo guardò negli occhi, indeciso sul da farsi. Doveva chiedere spiegazioni o lasciare a Malfoy tutto il lavoro?
Draco gli diede una risposta molto più concreta, unendo le proprie labbra a quelle di Harry, in un bacio leggermente bagnato dalle lacrime che, si accorse Harry, stavano solcando il viso di Malfoy. Successivamente il ragazzo Serpeverde si alzò, lasciando la mano di Harry che aveva stretto involontariamente.
« Prima che un altro anno di falsità mi tenga lontano da te e non mi permetta di amare chi amo veramente » Mormorò Draco sulla soglia, prima di uscire dallo scompartimento, lasciando Harry che fissava il punto da cui era uscito Malfoy, il cuore che batteva all'impazzata e la mano che era stata stretta fino a pochi secondi prima improvvisamente fredda.
