Per Harry Potter
Da Draco Malfoy
Ospedale San Mungo
Caro Potter,
Mi ritrovo qui, tredici anni dopo la fine della Seconda Guerra, seduto davanti al camino a pensare a... Te. Sì, è strano è alquanto paradossale, ma da qualche giorno sei il mio primo pensiero.
Non avrei mai voluto diventare il tuo "nemico", quando ti offrii la mia amicizia al primo anno ero sincero.
Le idee ingiuste sui Mezzosangue e sui Nati Babbani me le trasmetteva mio padre.
Se solo avessi potuto rivelarti tutte queste cose allora... Credimi, l'avrei fatto.
Ma avevo paura di mio padre e non osavo contraddirlo.
Se solo tu non avessi avuto tutti quei pregiudizi sul mio conto, certamente ben fondati, dato che mio padre mi obbligava a dare l'idea di un Purosangue odioso e un Mangiamorte perfetto.
Ma sai che ti dico? Io non sono mai stato un Mangiamorte perfetto. Odio fare del male agli altri e trasmettere paura.
Se solo avessi avuto il coraggio di scriverti una lettera prima.
Ora nulla ha più senso.
Se solo potessi tornare indietro... Anche solo ad una settimana fa.
Prima che quel lupo mannaro ti attaccasse durante il tuo turno di lavoro da Auror.
Se fossi venuto a trovarti all'ospedale, quando eri disteso sanguinante in quel lettino.
Ne hai passate tante, hai sconfitto Voldemort, sei sopravvissuto ogni volta che questo ti attaccava ed ora uno stupido lupo mannaro ha rovinato tutto.
Se fossi stato lì con te, a stringerti la mano mentre tiravi il tuo ultimo respiro.
E ora piango, verso lacrime anche se non ne so bene il motivo.
E sai cosa? Io ti amo, Harry James Potter, anche se adesso non puoi più saperlo.
Anche se ora non posso più vederti.
Mi manchi.
Mi mancano i litigi con te.
Quando ti insultavo, lo facevo perché quello era l'unico modo per non ignorarti completamente.
Quando ci incontreremo di nuovo, lassù, io ti abbraccerò forte e ti confesserò tutto.
Ti dirò quanto mi sei mancato in tutti questi anni e che non ti lascerò più scappare.
Arrivo presto, piccolo angelo.
Draco.
