CAPITOLO 3

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Era ormai finita l'ora e dopo aver scambiato i numeri con Federico e Benjamin mi preparai mentalmente per il compito.
A fine giornata potevo dire di essere non stanca, di più. Ero anche più rilassata perché per uno o due mesi non avrei più dovuto fare verifiche e robe del genere. Nel pomeriggio mi sarei dovuta vedere con Carola per andare a fare un pò di shopping, avevo bisogno di altri felponi e di altri jeans. Ero sola a casa e dovevo preparare il pranzo. Dopo averci pensato a lungo decisi che la scelta migliore per evitare di mandare la casa a fuoco era quella di riscaldare la pizza della sera prima e mangiare quella. Avevo appena posato il telefono per accendere il microonde quando tutto d'un tratto sento il telefono squillare. Detto proprio sinceramente non m'interessava granché quindi lasciai il telefono li senza vedere chi mi stesse cercando. Misi la pizza nel microonde e nel giro di qualche minuto il pranzo era bell'e pronto. Dopo la pizza decisi di affettare una mela verde e condirla con miele e cannella. Fatto ciò presi il telefono e salì in camera, accesi lo stereo e dopo aver preso il mio mac book mi sedetti sul letto per mangiare la mia mela. Decisi di leggere il messaggio, era sul gruppo del progetto di scuola. Era da parte di Federico e in poche parole chiedeva quando ci sarremmo dovuti incontrare per fare il lavoro. Devo ammettere che ero rimasta positivamente colpita perché, a dirla tutta, non mi sarei mai aspettta che lui fosse veramente interessato al lavoro quindi gli risposi che per me sarebbe andato bene anche il giorno seguente. Mi misi a vedere qualche stagione di OITNB (orange is the new black) e dopo un pò notai che si erano già fatte le 4. Alle 5 sarebbe passata Carlotta a prendermi quindi mi lavai, mi truccai e mi cambiai i vestiti. Indossai un jeans modello boyfriend con sopra una maglietta larga nera e una giacca di camoscio color senape. Come scarpe ovviamente, rigorosamente vans total black. Erano le 5.10 e Carlotta era già giù. Presi lo zaino, i soldi, le chiavi e uscì di casa. Nella macchina però notai che c'era anche un'altra persona

...

Ora probabilmente mi ucciderete ma LOVE YOU 💙

Senza te. |Benjamin Mascolo|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora