Imperfect

Capitolo 2

Quando arriviamo all'aeroporto di Londra sono circa le dieci di sera e io non vedo l'ora di vedere la nuova casa ma soprattutto la mia stanza.

Prendiamo subito un taxi che ci conduca alla nuova casa e nel giro di mezz'ora siamo lì.

La casa però non era come come quella vecchia che era un appartamento in un mega grattacelo situato proprio al centro di  Las Vegas.

Questa è una mega villa situata nella periferia di Londra mio padre aveva detto di aver comprato una tra le ville più belle e grandi di Londra ma io non ci avevo creduto.

La casa è enorme la prima cosa che noto non appena ho aperto il cancello è un enorme piscina divisa in due che mi ricorda tanto il simbolo dell'infinito poi noto meravigliose sculture fatte con le siepi.

Appena entriamo in casa comincio a scrutare tutte le stanze con attenzione in ricerca della mia e per poco non mi perdo...

" Vieni ti faccio vedere la tua stanza" dice mia mamma.

Io annuisco e la seguo finché non arriviamo in una splendida stanza con enorme scaffale per i libri ed è tutto vuoto; già so che non ci metterò tanto a riempirlo con rutti i libri che mi sono portata.

L'unico problema è che dovrò condividerla con la mia sorellina Lindy e questo non mi piace a fatto.

La mia camera è sempre stato il mio posto segreto.

Il posto dove mi sfogo e leggo in pace e non dove sento le lamentele di una ragazzina in piena crisi adolescenziale.

" Allora ti piace la stanza?" chiede mamma.

"Ma scherzi è bellissima è semplicemente perfetta l' unico problema sarà condividere la stanza con mia sorella... " rispondo io.

"Prima o poi ti ci abituerai a proposito ricorda che domani devi andare a scuola!!!"

"Ci andrò tranquilla non voglio perdere il mio primo giorno di scuola"replico io.

Nelle vecchie scuole ero solita marinare la scuola quando i giorni si facevano più uguali più cupi più tristi.

Andavo al parco e leggevo libri tanti libri e poi tornavo verso sera questa cosa faceva preoccupare tantissimo la mamma che purtroppo per me era sempre a casa.

Forse a volte...si ha solo bisogno di un po' di affetto ...
Di tante coccole...
E tanta comprensione...

"Ok amore "annuisce e se ne va anche se so che dentro di lei è ancora un po' dubbiosa.

Ormai riesco a leggere tutte le persone come fossero libri aperti ma non riesco a leggere il mio di libro che è come chiuso con un lucchetto.

Solo una persona speciale avrà la chiave per aprire il mio libro e per decifrarmi...

Smetto di torturarmi con i mie pensieri contorti e mi concentro finalmente sul silenzio della mia nuova stanza.

Testo subito il letto per vedere se è morbido e quindi mi ci fiondo sopra in stile banzaiiii.

È incredibilmente morbido e comodo e così caldo e confortante che appena mi ci stendo sopra al posto di dormire comincio a leggere.

Io amo leggere di notte perché se comincio un libro non posso assolutamente lasciarlo incompleto devo finirlo in un giorno, leggere è la mia unica ancora di salvezza leggere mi salva dai mie incubi.

Leggere è la mia unica certezza in questa tremenda oscurità...

Spazio autrice
È un altro capitolo di passaggio dal capitolo 3 in poi il libro si farà più interessante.
Ps.grazie mille per le quasi 200 visualizzazioni vi amo siete fantastici.
(pubblico il prossimo capitolo a 300 visualizzazioni)
-Angela