Capitolo 5

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"È-è già" rispondo io balbettando; il mio corpo reagisce immediatamente a quel contatto riempiendosi di brividi.

Le cose inaspettate sono sempre le più belle...

"Se vuoi ti posso accompagnare a prendere qualcosa da mangiare alle macchinette dato che è il tuo primo giorno alla Royale London School"sussurra vicino al mio orecchio.

"Ok ma lo faccio solo perché non conosco nessun' altro mettiamo le cose in chiaro" dico io cercando di essere più seria possibile.

"Va bene, ma se fossi in te mi riterrei fortunata a girare con uno come me" risponde Mr Occhioni Blu vaneggiandosi.

Odio il suo essere scostante prima è gentile poi diventa lunatico nel giro di 5 secondi questo ragazzo è bipolare.

Ci avviamo verso la lunga coda che c'è per prendere qualcosa a quelle stupide macchinette.

La fila sembra infinita e ogni volta che ci mettiamo in fila qualcuno ci ruba il posto.

Se continuiamo così finiremo per arrivare in ritardo di nuovo e io proprio non ci tengo ad arrivare in ritardo per colpa di questo montato.

Riusciamo finalmente a prendere qualcosa solo quando lui comincia a farsi spazio tra la gente.

Io seleziono degli Oreo e una camomilla calda anzi rovente mi serve proprio dopo tutto quello che è successo...

Comincia ad esserci tantissima gente così perdo di vista Mark e dato che lui era la mia guida questo è un grosso guaio.

C'è sempre più gente e finisco per sbattere a dosso ad una ragazza rovesciandole tutta la camomilla rovente sulla mini gonna.

La ragazza con i capelli di un biondo scemo e il rossetto rosso acceso emette un piccolo gridolino, appena la bevanda calda viene a contatto con la sua gonna e poi con la sua pelle bianca cadaverica.

Non esita un attimo ad urlarmi contro
"Ti rendi conto di cosa hai fatto?"

"Si...scusa mi dispiace tanto"rispondo io con tono freddo alla bionda che ha l' aria di una persona che si crede la più importante dell'universo.

La tipica aria da sofigasobellasofotomodella.

"Hai macchiato la gonna nuova che avevo preso da Armani proprio tu piccola nullità hai osato macchiare la mia amata gonna nuova e non solo ora fai anche finta di nulla giuro che me la pagherai mocciosa"

Io non oso rispondere nulla e sposto immediatamente lo sguardo dai suoi occhi che mi stanno fulminando alle mie scarpe dato che il coraggio è una dote mancante in me.

Appena essa finisce di parlare una ragazza dai capelli neri come la pece mi rovescia in testa una bottiglia d' acqua ghiacciata,  facendomi venire i brividi dal freddo.

Appena fatto non esita un secondo a battere il cinque alla sua socia bionda.

La ragazza che mi ha bagnato ha gli occhi più freddi del ghiaccio anzi più freddi dell'acqua che mi ha appena buttato, a dosso e un piccolo sorrisetto maligno ma soddisfatto di ciò che ha fatto è ora sulla sua faccia.

"Ora hai imparato contro chi ti puoi mettere e contro chi no vedi di non darci più fastidio oppure te la vedrai con noi, sappi che se ci darai ancora fastidio questo sarà solo l' inizio"
Mi avverte la ragazza dagli occhi di ghiaccio che ha un aria molto più furba e intelligente della sua schiavetta se così possiamo definirla.

Spazio autrice
Scusate se il capitolo è un po' corto
ma lo ho fatto per lasciare suspance.
Cosa farà ora Rose?
Chi sono le due ragazze?
E soprattutto dove è finito Mark?
(Pubblico il prossimo capitolo a 700 visualizzazioni)
-Angela

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