I.

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Harry si lasciò cadere sulla grane poltrona rossa della sala comune, il respiro affannoso e le guance arrossate come dopo una corsa. Il ritratto della signora grassa si aprì ancora ed entrò un giovane con i capelli rossi che gli incorniciavano il viso lentigginoso.

" Harry, sono ore che ti cerco! Si può sapere dove ti eri cacciato?"

"Io ero... in emh...in biblioteca" rispose il moro con voce incerta.

Ron scoppiò in una fragorosa risata: "In biblioteca? tu?" 

"C-con Drao" fece ancora Harry.

Ron spalancò gli occhi, notando solo ora le labbra rosse e i capelli -se possibile- ancora più arruffati del solito. 

"E che diavolo ci facevi in biblioteca con Draco?" chiese con voce un po tesa il rosso.

"Mi ha...ecco...mi ha" 

"Avanti Harry, sono il tuo migliore amico e che facciate a botte non è certo una novità"

"Baciato" concluse Harry

Ron rimase immobile, come interdetto. Gli occhi strabuzzati e le labbra leggermente aperte, poi sembrò riscuotersi.

"Lo sapevo miseriaccia! Ci avrei scommesso la bacchetta che era pazzo di te!"


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