Attimi di felicità [Necessita Aggiornamento]

XXIV

La folla era accalcata all'ingresso, c'erano persone di ogni tipo: bambini accompagnati dai genitori, coppie di fidanzati, adulti di ogni razza, nazionalità e colore. Tutti uniti nel vincolo della musica, è esattamente questo che Harry amava dei concerti. Il miscuglio di persone che condividevano quelle poche ore della loro vita che però erano così speciali. 

Harry era accompagnato da Draco, amico dai tempi delle elementari, compagno di classe per secoli e ora che frequentavano il college anche coinquilino. Gli piaceva Draco, più di quanto volesse ammettere. Se ne era accorto solo da poco, e precisamente quando durante una festa a casa di amici aveva trovato il biondo, decisamente ubriaco intento a baciare un moretto dagli occhi scuri. Non si era ingelosito, no, era completamente uscito di testa "Draco era suo, solo suo". E da quel momento aveva capito che  forse non era solo amicizia quella che provava, e si era lasciato travolgere dal sentimento. 

Certo, non pensava di essere ricambiato, non perché non avesse fiducia in se, e sapeva anche che Draco fosse gay fino al midollo, ma l'amicizia che li legava era profonda e lunga e semplicemente pensava che non potesse succedere una cosa del genere. Non che non ci sperasse, ci stava anche male, spesso si convinceva che era solo una fase passeggera, ma nel suo letto la sera non faceva altro che pensare al suo sorriso, i suoi occhi colore del ghiaccio e i capelli lisci e biondi che gli solleticavano il viso. Era decisamente fottuto. 

Erano fuori dal cancello dell'arena da ormai qualche ora ed entro pochi minuti sarebbero entrati, Harry guardò i biglietti per la centesima volta in quel giorno "ED SHEERAN" c'era scritto a grandi caratteri nel centro. Aspettavano quell'evento da troppo tempo, e davvero non poteva esserci cosa migliore: quando varcarono i cancelli Harry sentì il cuore nel petto accelerare il suo battito.

Riuscirono a prendere posto vicino al palco e quando Ed fece il suo ingresso era solo a pochi metri da loro.   

Iniziò subito il concerto ed Harry e Draco si scatenarono cantando a squarciagola sulle note di shape of you, Barcelona, lego house e così fino a quando non ebbero più voce.  Si dimenavano tra la folla con i sorrisi impressi sul volto ed Harry si disse che non si sarebbe dimenticato molto facilmente di quella sera magica. 

Fu solo verso la fine che iniziò Thinking Out Loud, la canzone preferita sia di Harry che di Draco quella che cantavano sempre in camera la sera, insieme. 

 "When your legs don't work like they used to before 

And I can't sweep you off of your feet "

Draco afferrò una mano di Harry cantando a bassa voce come facevano sempre e il moro si bloccò per qualche secondo stupito del dolce gesto dell'amico. 

 "And darling I will be loving you 'til we're 70

And baby my heart could still fall as hard at 23 " 

Sarebbe stato davvero così? lo avrebbe amato per sempre? di una cosa era c'erto, non voleva perderlo. Avrebbe sopportato di essergli amico per sempre, di guardarlo da lontano senza stringerlo tra le braccia, avrebbe sopportato anche di vederlo con qualcun altro pur di averlo con se per sempre. 

Perché chi ama lascia liberi no?

"And I'm thinking 'bout how people fall in love in mysterious ways

Maybe just the touch of a hand" 

Harry abbassò di nuovo lo sguardo sulle loro mani unite e sorrise per l'ironia della situazione. Poteva dire a Draco quello che provava per lui? come avrebbe reagito? 

Il biondo gli sorrise teneramente e Harry si perse nei suoi occhi grigi e felici, avrebbe pagato per vederlo sempre con quell'espressione soddisfatta e appagata che aveva. 

 "Take me into your loving arms

Kiss me under the light of a thousand stars

Place your head on my beating heart

I'm thinking out loud

Maybe we found love right where we are"

"Ora o mai più, giusto Harry?" gli sussurrò il biondo in un orecchio. 

Harry era confuso, il sussurro del biondo gli aveva mandato brividi lungo la colonna vertebrale, ma che stava succedendo ora? Draco si avvicinò lentamente a lui, come se gli stesse concedendo la scelta. E il moro beh, sul suo viso si formò il sorriso più puro e bello del mondo e avvicinò il volto a quello del compagno facendo finalmente congiungere le loro labbra. 

Chi ama non lascia libero, chi ama spera, cerca e rincorre.

Fu un bacio dolce e pieno di parole d'amore che in quel momento non servivano. Harry allacciò le mani attorno al collo di Draco accarezzandogli i capelli corti che gli sfioravano il collo, mentre quest'ultimo gli circondò i fianchi attirandolo contro di se. 

Si staccarono solo per necessità d'aria, fronte contro fronte: 

"Ti amo così tanto Dray" 

"Ti amo anche io, piccolo." 

E Harry ne fu certo, non avrebbe mai e poi mai potuto dimenticare quella notte magica. 

spazietto

E quindi eccomi, sono tornata! Come state? 

Ho scritto questa storia al volo oggi, dato che come vi ho accennato avrò poco tempo e ho sfruttato oggi per scriverla. 

Tutto qui, son felice di essere tornata, spero possa piacervi! A presto :*