white lies

Four.

Nella settimana che avevo passato a casa non avevo visto spesso Lexi e i gemelli perché loro avevano scuola fino alle 3 del pomeriggio e tre volte a settimana avevano l'allenamento dello sport che avevano scelto, tutti e tre il basket, fino alle 8 di sera. Quindi il tempo da condividere con loro non era molto. Cercai di legare molto con Anne e ci riuscii. Sembravo simpatica anche al loro pappagallino Gizmo. Nonostante stessi bene a casa con Anna e Gizmo quando iniziò la settimana in cui dovevo iniziare ad andare a scuola ero davvero contenta.

-Sarà divertente. Qui la scuola non è come in Italia. Qui è più facile, da come me l'hai raccontata tu quella in Italia sembra un'inferno.-

Disse facendo una smorfia un po' disgustata e io scoppiai a ridere d'avanti a quell' espressione.

Uscimmo dalla porta di casa e ci appoggiammo alla macchina mentre aspettavano Ethan e Grayson. Lexi indossava un maglione grigio non molto lungo con sotto dei skinny neri e delle vans nere. Aveva del correttore e un filo di mascara. Era una ragazza molto carina, abbastanza alta, bionda e aveva un bel fisico. Finalmente i ragazzi uscirono e mentre Ethan sbadigliava Grayson ci sorrise e diede un bacio sulla guancia ad ognuna di noi. Ethan indossava una felpa della Vans bordeaux, dei pantaloni neri dell'Adidas e la scarpe della stessa marca e dello stesso colore della felpa. Grayson aveva una felpa di uno strano verde scuro, dei pantaloni neri e le vans bordeaux. Tutti e due indossavano dei cappellini: Ethan nero e Grayson color senape. Erano davvero dei bei ragazzi. Entrammo in macchina e io mi sedetti davanti con Ethan alla guida, a Lexi e Grayson toccò il posto di dietro. Guardai com'ero vestita e ringraziai mentalmente Lexi per avermi suggerito quell'outfit, era carino: salopette nera con sotto un maglioncino nero, converse nere e treccine che mi aveva fatto lei. Correttore, fondotinta e mascara.

-Quindi, che facciamo? Manca ancora mezz'ora all'inizio della scuola.-

Chiese Ethan mentre svoltava a destra entrando sulla strada principale dalla città. Mi voltai a guardarlo e mentre guidava era molto sexy. Aveva uno sguardo concentrato con le mani strette attorno al volante e i pollici che battevano su esso seguendo un ritmo che sentiva solo lui. Si girò a guardarmi negli occhi per mezzo secondo per poi continuare a guardare la strada ed ero abbastanza sicura di essere arrossita.

-Ho impostato le vostre sveglie così presto perché mi piacerebbe portare Elizabeth a fare colazione da Starbucks.-
Disse lei con nonchalance mentre guardava fuori dal finestrino.

-Tu, sei stata tu ad impostare quelle cose così presto!-
Disse Grayson puntandole un dito contro mentre cercava di  nascondere una risata.

-Si, chi altrimenti?.-
Disse Lexi molto fiera di ciò che aveva fatto mostrando un gran sorriso

-Siamo arrivati.-
Annunciò Ethan parcheggiando la macchina.

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Dopo colazione arrivammo a scuola ed adesso eccomi qui nella direzione della Princeton High School ad aspettare che mi venga dato il numero del mio armadietto e il mio orario. Avevo scelto tutte materie che sembravano più adatte a me come francese e inoltre Lexi mi aveva obbligato a scegliere sessuologia solo perché c'era anche lei. Se lo sapesse mia madre. Come sport scelsi il basket, come gli altri nella famiglia.

Mi avviai verso il mio armadietto che era il 163 con sottobraccio i libri che avevo dovuto comprare. Misi a posto quelli che non mi servivano e presi quello di storia americana per la prima ora. Mi avviai verso la classe nonostante mancassero ancora 10 minuti al suono della campanella perché era abbastanza lontana dal mio armadietto. Mentre mi facevo spazio tra la folla qualcuno mi prese per il polso e mi trascinò sotto la tromba delle scale.

Ethan

-Devi aiutarmi.-

Disse guardandomi fisso negli occhi con ancora la mano avvolta intorno al mio polso e con il viso a pochi centimetri dal mio.

Oh merda.