UNDERTALE

LOLZ SECRET AND SKELE-DATE IN SNOWDIN

Snowdin in lontananza sembrava una piccola Hollywood, tutta raccolta e accoccolata davanti ad una collina, circondata da alberi, contava poche case ma sembrava molto viva.
Camminavamo con passo sostenuto, io davanti e loro dietro, molto silenziose. L'aria tra noi si sarebbe potuta tagliare con un coltello, tuttavia ero sicuro che sarebbe passato tutto quanto molto presto, anche se....

G&N:-......

Internamente non me la sentivo di dirgli tutto, del resto le avevo appena conosciute... tuttavia eravamo insieme in questa situazione ed in questo posto che sembrava un'altra dimensione... surreale che i mostri abbiano vissuto così tanto a lungo sotto un monte e che siano riusciti a fare tutto ciò....

L:-Snowdin e poco oltre, ci siamo quasi
G&N:-......
L:- (-_-)...

Eccoci finalmente, Snowdin!

L:-<Benvenuti a Snowdin!>... Wow, che accoglienza!
P:-NYEH HEH HEH HEH!!!

Papyrus spuntò da dietro il gigantesco striscione con un salto.

P:-Ben arrivati amici! Io, il Grande Papyrus, voglio farvi visitare la città è lo farò personalmente! Siatene orgogliosi! Nyeh heh heh!
L:-Grazie Pap (:3)... andiamo ragazze?
G:-Basta che sia una visita lampo, abbiamo molto di cui discutere
L:-Facci strada...
P:-Con piacere, Nyeh!

Papyrus mi prese per mano e mi condusse via, le ragazze ci seguirono... tenere la sua mano mi dava una strana sensazione, quasi di piacere... Papyrus intanto stava parlando e ci stava spiegando gli edifici che passavamo. Si fermò e si girò verso un bar, con l'insegna luminosa che diceva: "Da Grilby"

P:-Questo é il bar preferito da mio fratello, infatti se non dorme alla postazione, passa l'intero giorno li dentro a bere...
L:-Tuo fratello è alcolizzato?
P:-Si, di Ketchup... andiamo adesso..

Papyrus riprese a camminare, sempre tenendomi la mano. Ancora una volta si impadronì di me quella sensazione di piacere e tranquillità... nonostante i guanti che portava, sotto sentivo le ossa che erano tiepide, piacevoli al tatto quasi...dovevo avere una strana espressione perché Papyrus mi chiese:

P:-Umano? Tutto apposto?
L:-Eh? Ah.... si, si certo Pap...
P:-Bene, allora possiamo andare avanti.
L:-Si, certo...

La sua mano si stava per staccare dalla mia, ma io gliela riafferai... d'istinto.

L:-Ehm, scusami Pap...
P:-No,non è un problema per me umano, mi fa piacere anzi. (:D)
L:-Pap, il mio nome è Lolz...
P:-Oh, ok... andiamo avanti allora

Con la coda dell'occhio vidi GioGio accigliarsi e Niki guardarmi più intensamente. Papyrus continuava a camminare spedito, quasi avesse fretta di farci vedere tutto... mi prendeva ancora quella sensazione di piacere.

P:-Ecco, ci siamo, casa nostra! Qui è dove io e mio fratello viviamo e dove forse vivrete anche voi con noi!
L:-Non credo che sia una buona idea, sai... non piacciamo molto a tuo fratello...
P:-Sans è solo troppo protettivo... non vi preoccupate amici, parlerò io con lui... venite dentro?
G:-A dirla tutta, no.

Giorgia mi prese per le spalle

G:-Dobbiamo discutere tra noi e quindi non c'è tempo per entrare.... andiamo Lorenzo...
L:-Giorgia, ma io...
G:-Andiamo....

La sua voce si era fatta più tesa ed imperiosa

L:-*sigh*, va bene... Pap, casomai ci vediamo più tardi...
P:-Io spiego tutto a mio fratello allora, ci vediamo!!!

GioGio mi spinse e mi pilotò con le sue mani sulle mie spalle

L:-Guarda che so andare avanti da solo sai?!?
G:-Certo certo.... non farci fesse, ti abbiamo visto che gli sbavavi dietro...
L:-Cosa? Io? Ma per favore...
G:-Istinto femminile non tradisce... muoviti.
L:-Se tu pensi che io...
G:-Guardo i fatti, adesso muoviti, dobbiamo trovare un posto in cui tu ci spiegherai tutto quanto...
L:-Certo, certo, contaci....
G:-C'è un fiume qui vicino, vuoi vedere com'è fatto il suo fondale? Magari trovi qualche tesoro nascosto...
L:-*sigh*....