Capitolo 6

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*Lunedì*
Porca troia.
Ieri sera ho impostato la sveglia alle 6:40am per essere in tempo, e niente, sono le 7:00am
Sto maledicendo la sveglia e me in tutte le lingue del mondo, persino in Perù mi capirebbero, ma che poi no, in Perù che lingua si parla?!
Terra chiama Emi, Terra chiama Emi, ci siete? Perché ogni volta che sei in ritardo pensi a cose insensate come il Perù?!
Zitta, si chiama ansia.
Ma perché proprio il Perù?
Cos'hai contro il Perù spiegami!
Potevi sceglierne un altro.
Razzista.
No vabbè io ci rinuncio, tanto è un'impresa farti arrivare in orario
Smettila di infastidirmi e taci stupida coscienza!
***
Apro l'armadio in cerca di qualcosa di adatto per la scuola: alla fine metto un paio di jeans scuri strappati ed una canotta nera, giusto per essere comoda...
Giusto per essere Emily Grace
Si vabbè abbiamo capito.
Mi trucco, mi sistemo i capelli liberi e scendo, di sotto trovo Deniel che mi aspetta per accompagnarmi: prendo una brioche al volo e scappo verso la macchina salutando Alan cve era rimasto stupefatto dalla mia velocità ...eh anni e anni di esercizi
anni e anni di ritardi volevi dire?
Taci.
Den parte e in dieci minuti arriviamo all'Accademia.
Lo saluto e lo ringrazio con un abbraccio, di corsa, ovviamente.
Entro dove trovo la signora della segreteria con cui avevo parlato il giorno dell'iscrizione, chiedo informazioni per le aule, che mi da senza problemi.
Salgo le scale e mi ritrovo due strade, dove vado?
O a destra o a sinistra
Sempre d'aiuto tu eh
Vado a destra.
Per fortuna, il mio scarso senso dell'orientamento non si è impicciato e ho preso la strada giusta.
"Aula teorica"
La più noiosa, ma mi tocca la prima ora, poi ho un'ora buca (yep)
Scommetto che occuperai quel tempo a mangiare
Scommetto bene cara, mi conosci meglio di chiunque altro
Sono la tua coscienza
Non ti sentire importante, qui l'unica vip sono io
Ma smettila e datti 'na mossa va
Busso
silenzio
busso
niente
busso
silenzio
busso
<Ma che fai? È una vita che non si tengono in quell'aula le lezioni teoriche> spunta un tipo alto, molto carino con gli occhi neri e i capelli scuri e ricci
ti sei incantata amore
Uffa
Ci mancava solo l'aula abbandonata, l'unica cosa buona è che mancano tre minuti all'inizio delle lezioni.
E questa era la buona notizia.
La cattiva è che non ho idea di dove sia la classe.
Ah ma c'è ancora il tipo davanti a me
Rincoglionita
Taci pt.3
<Oddio ci mancava solo questa> sbuffo sonoramente
<Primo giorno?>
<Già>
Intuitivo il ragazzo
Ma un po' zitta?
<Piacere Elia>
<Io sono Emi, e sono in ritardo, mancano due minuti all'inizio della lezione, riesci ad accompagnarmi in aula in due minuti?>dico tutta d'un fiato
<Ci proverò, ma dovrai correre cara>
<Corriamo>
Iniziamo a correre da un corridoio ad un altro e io non capisco niente, quindi non sto nemmeno imparando la strada
Di bene in meglio Emily, di bene in meglio
sembri mia madre vuoi finirla?
Arriviamo appena in tempo, ringrazio Elia e mi dirigo in classe
<Ti aspetto in mensa alla seconda ora> mi dice Elia
Simpatico, vuole farti ingrassare
Mi hai stancata.

Prendo posto al penultimo banco davanti ad una ragazza bionda molto bella devo dire, e mi presento:
<Ciao, sono Emi>
<Piacere, io mi chiamo Amber> mi sorride
Si, è proprio bella!
Non riusciamo a continuare la nostra conversazione interrotte dalla campanella di inizio, ed io, ancora con fiatone dalla corsa con Elia, inizio ad ascoltare il professore che si presenta
<Sono il professor Trevinson, vi insegnerò la teoria di base sull'atletica e sulla danza>
Io ho sempre pensato che la danza è pratica, non teorica, ma in teoria sono sempre andata bene, spero che le cose non cambino.
Tra presentazioni e qualche spiegazione di poco conto, arriva la campanella della seconda ora
Ora buca
Elia.
Esco dalla classe, ma come sempre.. imbranata come pochi, mi cadono i libri.
Mi piego a raccoglierli e dopodiché mi dirigo alla mensa, cioè, per meglio dire, alla ricerca della mensa per vedermi col mio navigatore personale.

Okay sono in un corridoio con un sacco di persone ,e non ho la minima idea di dove sia la mensa.

È in questi momenti che il mio senso dell'orientamento è pari a quello di Dora l'esploratrice.
Ma tu non mai mai avuto senso di orientamento.
Frena la lingua coscienza non è il momento.

Cerco invano di fermare qualche compagno che ho visto alla prima ora in classe con me ,ma sembra che io sia solo un ombra. Boh sarà che in questa scuola devi avere una certa classe per essere solo degnato di uno sguardo.

Se è così già non mi ispira la situazione ma vabbe mi adatterò.

Farei di tutto per la danza è praticamente tutta la mia vita da quando i miei non ci sono più.

Mi sfogavo solo con lei.

A distrarmi dai miei pensieri è un ragazzo che mi sventola la mano davanti,ma dico io adesso cosa vuole questo tipo?
Prima ti lamentavi che nessuno ti calcolata e adesso?
Taci.

<Ehi! ehiii!> mi sta dando fastidio con questa mano adesso gliela prendo a padellate.
Siamo diventate anche manesche? E poi dove vorresti trovarla una padella in un'Accademia di danza ne vogliamo parlare?
Non è questo il punto ma ,vabbe lasciamo stare.

<Ehm ,si?>
<Piacere sono James, ti eri incantata> dice porgendomi la mano.

Ma chi te lo ha chiesto? Ma poi fatti i cazzi tuoi.

<Piacere sono Emily> dico cercando di capire quel suo sguardo magnetico che spenderebbe per ogni ragazza.

<Hai un nome tanto bello quanto te, sai bambolina> ma la confidenza era in offerta alla crai? Adesso lo prendo tutto a dentate, lo inghiottisco.

Ho capito che hai fame ma calmiamoci.
<Hai bisogno di aiuto? Ti ho visto in difficoltà> dice con un sorriso malizioso. Okay mi stanno girando le scatole, mi da proprio sui nervi.

<Si ma da uno come te eviterei> dico con voce quasi schifata(?)

<Ehi ehi non sono mica un topo di fogna che mi tratti così> ride.

No ma quasi, ci assomigli guarda.
Siamo nervose oggi?
Sei tu che mi innervosisci!
Giusto, tu sei sempre nervosa.

<Visto che è il primo giorno sono un po' nervosa> cerco di sembrare cordiale
<Non ti devi preoccupare ci sono io da questo momento in avanti, tu conta sempre su di me> dice indicandosi.

Cerco di farmelo stare simpatico ma non lo è.

<Okay> dico imbarazzata.
<Mi potresti indicare la strada per la mensa> chiedo il più gentilmente possibile, ma sempre nei miei limiti eh.

<Certo bambolina seguimi> okay se lo dice si nuovo lo butto giù per la finestra.

Calmati.
No.
Si.
No.
Si.
Finiscila.
Ora c'è l'hai anche con me?
È da stamattina che c'è l'ho con te.
Ma io sono te.
CIAO.

***
Hello people🍉
Sappiamo che non vi aspettavate questo aggiornamento così presto, ma ci andava di scrivere dopo tutto questo tempo e per farci perdonare doppio aggiornamento in una settimana, insomma vi stupiamo genteesss
Quindi niente;
Entra in gioco Elia, che sarà molto importante in questa storia.
Un'altra figura che compare è Amber, nel prossimo capitolo parleremo sia di lei che di Elia, e quindi della giornata di Emi con lui✔
Al prossimo capitolo! Baci🌞😚
-C&S🌊

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