capitolo 2

15 2 1
                                    

Allora era il 13 febbraio 2005 ,come al solito ,mi ero alzata alle 4 ,per vedere il tramonto, poi verso le 6 quando i miei genitori e mio fratello si svegliavano, facevo colazione,mi lavavo, mi vestivo, prendevo la cartella,e uscivo per andare a scuola,Scott mi aspettava davanti a scuola e appena lo raggiungevo, entravano. Avevamo tutte le lezioni uguali, quindi in pratica stavamo sempre,insieme. Poi dovrei dirvi un'altra cosa, in pratica ero stata nominata la ragazza più bella della scuola,ma adesso vorrei dirvi un'altra cosa, voi sapete quei film dove le ragazze più belle sono stronze, troie, e stupide?bene nel mondo reale non è proprio così, io ero anche vittima di bullismo, gli altri pensavano anche che io fossi come quelle ragazze nei film...cosa davvero stupida e schifosa. Apparte quello però le cose andavano tutte okay,voti alti,amici che erano pochi ma per me anche troppi,e infine c'è sempre il ragazzo per cui si ha una cotta,io amavo...non so se dirvelo perché, vorrei mettere suspense , ma tranquilli già nelle,prossime cose che scriverò capirete chi è quindi. Alla prima ora avrei avuto biologia, e ad ogni lezione in cui si faceva una dissezione andavo un'infermeria ,perché vomitavo ,avvolte per colpa di Scott quando per esempio con il coltello toccava la pancia di una rana, per fortuna già morta ,che però dopo la terza volta che toccava andava troppo in profondità e da quel piccolo taglio uscivano gli organi interni, Scott rideva come al solito,ma non per la rana, per me che mi mettevo a vomitare nel cestino...,o se no quando il prof spiegava quello che dovevamo fare con esempi pratici, dove tutti ci mettevamo intorno alla cattedra e mentre io ci vomitavo sopra (alla cattedra) Scott rideva, ovviamente. Perciò ero stata esclusa dai voti per la pratica,ma adesso credo che vi stiate chiedendo, perché ti sei iscritta a,biologia se ti fa schifo dissezionare gli animali morti? Beh vedo che pochi alunni si erano iscritti hanno fatto un sorteggio e con la mia solita fortuna sono uscita io,ma quello che io dico se uno non si iscrive ci sarà un motivo no? E il mio motivo era abbastanza importante! Però sulla teoria andavo bene. Alla seconda ora letteratura,io l' amavo davvero,sopratutto quel'argomento del paranormale che parla di vampiri ,Licantropi, fate, e tanto altro...so che è strano vedere questo argomento in una scuola,ma c'era e io ne ero felice. Non ho molta voglia di dirvi del resto delle lezioni quindi parlo dell' intervallo, era il momento in cui potevo vedere quel sorriso,quegli occhi e poi quella bocca,Scott (anche se ci stavo 6 ore su 6 ma in quel momento era diverso). E già ero innamorata di Scott, ma non pensate che quel messaggio di cui vi ho parlato prima,non era suo. Sognavo sempre ,Scott, mentre dormivo, mentre ero immersa nei miei pensieri, mentre vomitavo per la rana...sempre. Ma tutto finì, il 25 febbraio, quando mi disse di amare Emma, quella cretina, bastarda, cogliona e tante altre cose che sarebbe meglio non dire per non sembrare pazza, giuro in quel momento stava per,gridargli in faccia "SENTI IO TI AMO DA CINQUE CAZZO DI ANNI E ADESSO MI DICI CHE AMI UN'ALTRA DOPO TUTTO QUELLO CHE FACCIO PER TE? BEH GRAZIE E ADDIO COGLIONE!"ma e solo per un motivo che non glielo dissi eravamo amici da così tanto tempo dal l'asilo se non sbaglio e dirgli addio in quel momento era da stupidi e poi non è che se sai di amarlo lui deve amarti quindi sono stata zitta. Feci finta di essere felice ma quando poi mi disse che sarebbe andato alla festa della scuola insieme a lei,cedetti iniziai a piangere, e corsi in bagno, ma qualche secondo dopo sentì -cassy esci fuori, ho fatto qualcosa? Perché piangi?- e io riuscì a dire solo una parte di verità -non voglio che tu vada alla festa con Emma-lo disse tra le lacrime -perché?- lo disse con paura ma anche ansia come se si aspettasse che gli dicessi qualcosa di bello -perché no, voglio che tu ci venga...- non riuscivo ad ammetterlo e immaginare che nei film in queste scene urlavo "DAI CRETINA DIGLIELO SE NO LUI LO SCOPRIRÀ QUANDO SARAI MORTA E SEPOLTA! " e adesso capivo perché ci mettava tanto -che ci venga con te?- lo disse in modo così brutto che capì di averlo perso anche se non era così -no niente, scusa sono solo un po' strana oggi- e uscì dal bagno correndo via e dire al prof di economia che stavo male e andare a casa senza salutare Scott.
Ma tanto sapevo che dopo la scuola Scott sarebbe venuto da me. E infatti così fece,i miei lo conoscevano ,quindi lo fecero entrare, i miei genitori erano in casa perché avvolte lavoravano in ufficio e altre volte a casa,lui corse in camera mia dove ero sdraiata sul letto col cuscino di fianco, imbrattato di mascara colato e lacrime,lui si avvicinò si mise seduto al margine del letto e mi mise le mani sulle gambe -puoi?- io so cosa intendeva -non proprio- voleva sapere se potevo dirgli il motivo di quella reazione glielo avrei dovuto dire? Ci saremmo fidanzati? Sinceramente non credo ma provai ancora a dire,una mezza,verità -non voglio che tu vada con lei perché sarei gelosa- ,-gelosa? Tu? Da quando?-lo diceva ridendo anche se sapeva che non era il momento -io tengo a te e poi ti...- ci pensai bene ma dissi solo -ti voglio troppo bene per lasciarti andare alla festa con quella- sapeva che mentivo, ma sapeva anche di non insistere - okay, non ci andrò con lei- sembrava triste in quel momento inizia a singhiozzare - no vacci mi sentirei troppo in colpa- ,-sicura?- ,no, -si- ,-tu mi nascondi qualcosa lupacchiotta- mi chiamava così perché amavo i lupi avvolte mi chiamava così a,scuola e le persone infatti dicevano che stavamo insieme, nel bagno delle ragazze qualcuno aveva anche scritto "Scott ama Cassy più di Mary", era una ragazza che gli andava dietro da molto tempo, ma quando vidi quella scritta,presi un pennarello e la incornicia con un cuore, -e vero nascondo una cosa che in questo momento non voglio dire,ma stai tranquillo che un giorno te lo dirò e spero che tu possa dire qualcosa di stupido- Mi guardò in modo strano ma in senso positivo. Mancava poco al mio compleanno era il 12 marzo,e il 20 c'era la festa ancora non sapevo con chi ci sarei dovuta andare, ma presto lo scoprì, mentre dal mio armadietto prendevo il libro di matematica Mark, il ragazzo più troione della scuola, si trovava di fianco a me, mi guardava come per,dire "adesso ti stendo con il sguardo da babbeo"e infatti detto fatto sapete cosa mi chiese? -vuoi venire al ballo con me?-volevo dire di no, ma se no con chi ci sarei andata?, mancavano due settimane al ballo e,non volevo essere in cerca di un ragazzo l'ultimo giorno,-si sarebbe bello-,-ti passo a prendere alle otto-,e se ne andò ,appena passò l'angolo il sorriso si spense e divenne uno sguardo molto azzeccato per quel momento, e ciò uno sguardo di schifo. Lo dissi subito a Scott appena lo trovai parlare con la troia, Emma,che non degnò più di uno sguardo appena arrivata, infatti se ne andò, -sai con chi vado al ballo? -dissi in modo da sembrare esausta,-chi?-,-Mark-,Non scorderò mai quello sguardo, che da un sorriso arrivò a uno di pieno odio,-ah vuao sarai felice no?-,-Ma fammi il piacere sarei voluta andare con te ma mi accontento-,Non mi accorsi neanche di averlo detto infatti sprofondai nella vergogna,ma non me ne andai volevo vedere cosa avrebbe risposto, presi coraggio e lo guardai con occhi spalancati e pieni di ansia per sperare in una risposta che aspettavo,-con me?-,Mi sorrise, -beh si-,stavo per morire,-sai che..-,si bloccò e poi disse,-forte-,Ma sei serio?,-tutto qua?-,-Beh ehm....devo andare-,ecco come spezzare un cuore e per di più fatto spezzare dal tuo migliore amico. A casa mi guardai allo specchio, guardai i miei occhi color del ghiaccio ,i miei capelli castani con le punte azzurre e le mie guance con le lacrime,provai la mia prima così detta "delusione d'amore",Ma poi mi misi a,ridere -adesso voglio farti pentire di quel gesto-,alla festa sarei stata così bella da farlo pentire, ma ovviamente per scherzo lo so che era imbarazzato, ma questo pensiero era troppo divertente lo avrei provato allora forse sarebbe successo qualcosa di inaspettato, i miei occhi brillavano per la dolce e,cara vendetta, risi ancora.

I Segreti Nascosti Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora