Capitolo 2

1.9K 104 2
                                    

Era Domenica mattina, tutti eravamo a casa.. e la bambina si era svegliata presto.
Ne approfittammo per uscire, tutti insieme.
Preparai Margherita e mentre faceva colazione, infilai velocemente un jeans chiaro, dei stivaletti neri, una canotta e una camicia.
Nel corridoio, incrociai Thomas anche lui pronto.
"Sei bellissima"
"Ancora dopo tanti anni continui a fare il carino?"
"Ha funzionato mi sembra" disse soffocando in una piccola risata..
Sprofondò le sue labbra sul mio collo.. sorrisi, mentre sentivo dei brividi salirmi sulla schiena.
"Un po.." lo stuzzicai.
Lui rise e mi strinse a sè ed io lo lasciai fare..
Mi sollevai in punta di piedi per avvicinarmi alle sue labbra, dopo mi voltai e lo baciai dolcemente..
Sentimmo dei passi..
"Mamma, papà.. ho finito, andiamo?"
Ci fermammo e concentrammo lo sguardo sulla piccola.
Sorridemmo imbarazzati e ci allontanammo..
"Certo amore, andiamo" rispose Thomas affettuso.
Si avvicinò a nostra figlia, la prese in braccio e caricandola sulle spalle scese le scale.
Ed io li seguii con gli occhi brillanti mentre sentivo la risata divertita di Margherita.
...............................
Scendemmo dalla macchina e la bambina cominciò a correre come una matta non appena arrivammo al parco.
Thomas ed io, ci sedemmo su una panchina mentre la nostra Margherita giocava..
Dopo pochi minuti la vidimo correre verso di noi, urlando
"Lo zio! C'è LO ZIO NICK!"
Spostai lo sguardo su di lei e vidi Nick correrle dietro sorridente.
Risi..
"CORRI CHE TI PRENDO" Gli urlava lui con la voce da finto cattivo..
Lei si divertiva molto, cominciò a urlare e a scappare via da lui, fino a quando non la acchiappò.
Dopo pochi secondi di baci e carezze, la lasciò libera e si avvicinò a noi..
"Ciao ragazzi"
Mi alzai e allungai le braccia per abbracciarlo, lui allungò il braccio intorno i fianchi e mi baciò la guancia..
"Tutto bene?" gli chiesi, notando un po di malinconia nei suoi occhi..
Si allontanò facendo un cenno con la testa..
"Nick, che succede?" disse Thomas notando anche lui uno strano comportamento.
"Niente .. ho solo litigato con Naomi"
Naomi era la sua ragazza. Da circa un anno e mezzo ormai..
Si erano conosciuti ad una festa in città.
è una brava ragazza, molto molto bella..
"Di nuovo? Come mai Nick?"
"Come mai secondo te? La distanza. Quella stronza della distanza che ci uccide."
Lei si trovava in Italia. Sia per l'università, sia per lavoro.
Questa è la 2 laurea ormai.
è molto intelligente.
"Ma.. non doveva tornare per il weekend?"
"Non più. Deve studiare. Ed io sono sempre al 2 posto! Mi sono arrabbiato e lei se l'è presa.."
"Dai non fare così, Naomi è una ragazza intelligente, vedrai che capirà e tutto si sistema.."
Lo guardai ma il ragazzo a quanto pare, non voleva proprio sorridere..
"Ei, dico sul serio.. mi credi?!" sorrisi e con le dita formai con le sue labbra un sorriso
Sorrise davvero..
Arrivò la bambina da dietro e strinse forte Nick.
"è lei la mia fidanzatina" disse prendendola in braccio..
"Sono geloso eh" rise Thomas.
Io gli guardavo sorridente mentre accarezzavo i capelli di Margherita.
Le brillavano gli occhi.
"Sei triste zio?" disse aggrappandosi al suo collo.
Lui si intenerì e la sollevò ancora.
"No tesoro.. tranquilla. Tra pochi giorni comincerai la scuola.. sei contenta?"
Mosse la testa, facendo di si.
"Ora Margherita raccogli i giochini che hai lasciato vicino lo scivolo e torniamo a casa.."
Nick la rimise giù e lei cominciò a correre verso il trenino giocattolo abbandonato nel prato.
Nick si avvicinò a me, prendendomi il gomito e si abbassò all'altezza del mio orecchio
"Ti devo parlare" sussurrò.
Lo guardai seria e facendo finta di nulla, mi sedetti affianco di mio marito.
Sforzò un sorriso e se ne andò in silenzio ed io lo guardai andare via..

Bad Girl 3 -The Life Of An Ex BadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora