capitolo 18

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Eravamo tutti e tre seduti a tavola per fare colazione..
Ero lì, fisicamente.. ma non con la testa. Con la mente ero completamente assente
"Che hai amore?" chiese premuroso Thomas mentre si versava il caffè nella tazza
Lo guardai un po perplessa.. ma lui mi anticipò
"Per il ragazzo di ieri? Vedrai che starà bene.."
Sforzai un sorriso..
"Già. sicuramente sarà così.."
Mi alzai porta
ndo la mia tazza nel lavandino e il latte in frigo
"Margherita.. vai a prendere il cappotto. Nonno Logan sarà qui a momenti"
La bimba corse a prendere il suo cappottino che era posato sul divano..
Sistemai la sedia e guardai Thomas
"Oggi vengo con te a scuola"
Non ci fu bisogno di aggiungere altro,
rimase in silenzio ed io andai da mia figlia per aiutarla e accompagnarla fuori in attesa di Logan

Una volta aver lasciato Margherita a lui, io entrai in macchina con Thomas..
Arrivai a scuola, gli presi la mano e cominciai a guardarmi intorno
"Non c'è" sussurrai
Capì subito a chi mi riferivo
"Stai tranquilla" disse baciandomi il capo
Lasciò la mia mano..
"Hai intenzione di restare?" disse prendendomi in giro mentre indossava il camice.
Lo guardai e inarcai un sopracciglio..
"Perchè non posso? Vuoi che ti lasci solo con queste ragazzine?"
Scoppiò a ridere..
"Ancora con questa storia?"
"Anch'io ho avuto la loro età e so cosa circola in quella testolina da ragazzine in calore in cerca del principe.."
"Ma tu alla loro età non eri alla ricerca del principe" disse prendendomi i fianchi e facendomi sbattere al muro
Sorrisi. Era vicinissimo a me e sentivo il suo respiro..
Feci sfiorare il mio naso al suo..e guardai il suo sorriso
"Ma sei arrivato ugualmente" gli presi il collo e lo baciai appassionatamente.. assaporando la felicità
Dopo pochi secondi si staccò da me, leccandomi lentamente le labbra..
"Devo andare a lavorare"
Feci un cenno con la testa..
Vidi due ragazze passare e sussurrare tra di loro mentre guardavano Thomas..
Le fissai sorridendo e loro se ne accorsero..
"Avvicinatevi al bidello e vi spezzo le gambine chiaro? Andate in classe e restateci. Distanza!"
Loro divennero rosse non appena Thomas le guardò e scapparono via.
Rise..
"Ma la smetti? sei sempre la solita"
"Sei mio, lo sai. Dovrei dire a Richard di far diventare la scuola SOLO maschile. (risi)  Ora vai a lavorare"
Mi accarezzò il viso e mi baciò il collo, si voltò pronto per andare  ma prima che potesse farlo, io gli palpai il sedere
Vidì il suo sorriso, ricco di gusto, mi guardò..
"Ne riparliamo stasera"
"Non vedo l'ora" urlai stuzzicandolo, mandandogli un bacio..

Uscii in giardino.. ma del ragazzo.. David, nessuna traccia
Rientrai e mi sedetti per terra lungo il corridoio..
Dopo 20 min circa, sentii delle urla di un professore, vidi una porta aprirsi e poi un ragazzo uscire fuori, probabilmente lo avevano appena buttato fuori dalla classe.
NEI PRECEDENTI LIBRI, ERAVATE PIÙ ATTIVI.. E VISTO CHE HO FATTO UN TERZO SEQUEL SOLO PERCHÉ AVEVO VISTO IL VOSTRO ENTUSIASMO.. IL FATTO CHE ORA LE COSE SIANO CAMBIATE..MI DISPIACE UN PO.
DETTO QUESTO, SE  SBAGLIO  QUALCOSA IO.. DITEMELO PURE.
MI PIACEREBBE TORNARE COME PRIMA..

Bad Girl 3 -The Life Of An Ex BadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora