Capitolo 12

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-Chi è?-chiesi a Rose

-Zayn-

Non avevo le forze per tenere una conversazione con lui a mezzanotte.

Feci cenno con la mano a mia sorella di uscire dalla stanza,e stranamente mi ascoltó senza fiatare.

"Hey Ally"disse Zayn a bassa voce.

"Lo so che non hai voglia di parlarmi,e hai ragione,sai neanche io mi parlerei"fece una risatina.
Era ubriaco marcio.

"Senti ti ho chiamata perchè mi sento in colpa per come ti ho trattata e volevo spiegarti il motivo per cui ero incazzato,non era colpa tua e non dovevo prendermela con te"
Parlava piano con un filo di voce.

"Bhe è una storia lunga,ma voglio che tu sappia tutto di me."
Tutto su di lui?C'é dell'altro da sapere?

"Però davvero non me la sento di parlarti al telefono e da ubriaco,mi sta anche venendo da vomitare,sono un testa di cazzo"mi scappò una risata

Sí,perchè lo immagino sul divano ubriaco e che si offende da solo,non è una cosa da tutti i giorni sentire Zayn che si auto-insulta,sapendo quanto è vanitoso.

"Volevo chiederti se potevi venire da me,ho bisogno di te"

Era la prima volta che mi diceva che aveva bisogno di me.

"Lo so che vuoi prendermi a sberle,ti giuro che domani potrai farlo e potrai cacciarmi dalla tua vita,ma ora vieni quì,ti aspetto"

-Arrivo-dissi d'istinto.

Chiusi la chiamata senza dire altro.

Forse avevo esagerato anch'io,in qualche modo mi sentivo in colpa.

Presi la borsa dalla sedia,infilai le scarpe e corsi giù dalle scale.

Uscii di casa senza farmi vedere da nessuno.

Era buio e ogni tanto nel cielo si vedevano dei fulmini,faceva pure un po' freddino.

Dopo 15 minuti finalmente arrivai a casa di Zayn.

Bussai,ma non venne ad aprire,provai ad abbassare la maniglia e la porta era aperta,così entrai.

Mi guardai intorno: cocci ovunque sul pavimento,ma di Zayn nessuna traccia.

Poi sentii dei colpi di tosse provenire dal bagno.

-Zayn,dio santo-
Era seduto sul pavimento gelido,e stava vomitando -sta tranquillo ora sono qui-lo rassicurai

Presi un asciugamano da sopra il mobile,lo bagnai e glielo passai sulla fronte

-va un po meglio?-gli chiesi

-grazie di essere venuta-sorrise alzandosi da terra.

Si lavó il viso e poi si stese sul divano
-Hai freddo?Vuoi una coperta?Se vuoi te la vad- -Allyson è tutto apposto smettila di fare domande,mi basti tu-

Mi sentii avvampare e in quel momento sono sicura che ero diventata rossa come un pomodoro.

-Non pensi faccia un pò caldino quì dentro?- dissi andando ad aprire la finestra

-Stai scherzando vero?Ci saranno si o no 10 gradi fuori e sta venendo giù il diluvio,chiudi e vieni quì-

Risi e poi andai a sedermi accanto a lui sul divano.

-Scusa,scusami per tutto e scusa se sono un disastro,faccio schifo e scusa se ti ho fatta uscire a mezzanotte solo per venire da me e per accontentare i miei stupidi capricci da bambino viziato-abassó lo sguardo

In my mind  ||Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora