La settimana passa in fretta e i miei voti non sono scesi rispetto all'anno scorso, eccetto qualche insufficienza in chimica e biologia.
Non dò molto peso alla cosa, anche perché oggi è sabato e fra poche ore ho la fatidica gara.Con Nathan... beh... abbiamo iniziato a passare il ritorno da scuola sempre insieme, fino a quando l'altro giorno abbiamo perso l'autobus. O meglio, io ho perso l'autobus, e lui è stato così carino da aspettarmi. Siamo tornati a piedi e prima di salutarci ci siamo baciati, mi ha chiesto di stare con lui e ovviamente non ho rifiutato. Tutta la scuola ne è già a conoscenza, e non sopporto quando, durante l'intervallo, la gente ci fissa. Insomma, fatevi una vita sociale e godetevela, che bello c'è ad 'ammirare' quella delle altre persone?
Questa mattina ho saltato scuola perchè ero troppo tesa, e adesso che mancano poche ore sto andando in panico. Mangio velocemente e svogliatamente un panino, mi faccio una doccia, mi trucco perfettamente - cancellando e rifacendo più volte la linea disuguale di eye-liner - e mi metto una felpa grigia della Vans che mi sta enorme enorme con dei jeans neri.
Preparo i quattro costumi e metto le punte e alcuni snack nel borsone, poi scendo e trovo mia madre e mio padre che mi aspettano. Passiamo a prendere Ash e arriviamo al teatro dopo 20 minuti, che mi sembrano un'eternità.
Saluto i miei e la mia migliore amica
- che sembra più nervosa di me - e vado in spogliatoio, dove trovo la mia allenatrice Nadja con alcune delle mie compagne. Sono tutte meno agitate di quanto credessi, perciò mi tranquillizzo un po' anche io.Metto il primo vestito, rintocco il trucco e metto un altro po' di lacca ai capelli per sicurezza.
Cominciano le prove e sono la prima con l'assolo di classico, fantastico. Metto velocemente il vestito e le punte ed entro.La musica parte e comincio a ballare. Mi trovo bene, non scivolo e lo spazio è sufficiente. Sono sempre meno nervosa.
Torno negli spogliatoi e cambio costume. Altre ragazze di diverse scuole provano i loro assoli, poi iniziano i duetti. Alcuni ragazzi sono bravissimi, e certi sembrano anche più piccoli. Ma anche il nostro duo, composto da Elisa e Nick, lascerà tutti senza fiato: narra la storia di un soldato che deve partire per l'Afghanistan e lasciare la sua ragazza.
Torno in spogliatoio e chiacchiero con le mie compagne, mentre apro un messaggio di Nathan:
-Hey bella, agitata?❤
È sempre così dolce, e adoro il fatto che si preoccupi per me.
-Un po' meno dai, grazie. Adesso devo provare ti scrivo stasera.❤È il turno dei balli di gruppo di classico, moderno e del mio duetto di contemporaneo con la Cris. È andato tutto bene e spero che sarà così anche durante la vera gara.
Manca un'ora all'inizio, e dopo aver mangiato velocemente un pacchetto di Oreo e essermi preparata rispondo agli auguri dei miei amici.
Un signore in smoking che penso sia il presentatore entra e ci consegna la scaletta.
Oh no. Devo aprire io con il mio assolo.
Comincia a battermi il cuore a non finire e vado in panico, vedendomi la mia allenatrice viene ad abbracciarmi e mi dice di stare tranquilla.-Fra poco iniziamo e sono la prima😓❤
scrivo a Nathan, che mi risponde quasi subito.
-Stai tranquilla che sei bravissima, in bocca al lupo e non guardare i ragazzi in calzamaglia❤😏
Non posso fare a meno di ridere per la sua battuta, e Nadja mi chiama.
-Crepi, e comunque se fossi in te mi preoccuperei😏❤
rispondo più veloce che posso.Seguo la mia allenatrice che mi porta dietro le quinte e mi fa gli auguri, sento il presentatore che inizia a parlare dicendo i nomi delle varie scuole che partecipano a questa gara e mi presenta. Metto un po' di pece, si spengono le luci e mi posiziono. Sento ancora un grosso bruciore alla spalla, ma lo ignoro, sarà il nervosismo.
La musica parte e inizio: sento il tempo fermarsi, le preoccupazioni volare via e ballo come penso di non avere mai fatto. È un' emozione bellissima, vorrei che durasse tutta la vita. È come se tutto fosse scomparso, e ci fossimo solo io e la danza.
La musica si ferma, e mi rendo conto che ho già finito. Sento applausi ed urla, le luci si spengono e corro dentro, dove mi accolgono i miei compagni e la mia allenatrice che mi riempiono di complimenti. Mi viene da piangere dall'emozione.
Una volta tornata in me,
indosso il costume da cigno nero e raggiungo Elisa e Nick che devono esibirsi. Sono bravissimi e gli applausi sembrano non finire.Un' ora dopo, è il nostro turno per il ballo di gruppo. Ci posizioniamo e iniziamo a ballare. Il cuore mi batte a mille, sento mancarmi l'aria.
Pochi secondi dopo, però, sento ancora quel maledetto male alla spalla.
Non smette.
Non riesco più a stare in piedi.
Vedo tutto nero.
Cado a terra.
Non sento più niente.
No.
Non sta succedendo veramente.
Non ora.SPAZIO AUTRICE
Ecco il quarto capitolo aggiornato! Ho deciso di eliminare i capitoli 'vecchi' perché creavano solo confusione. Come potete vedere, un nuovo personaggio è entrato a far parte della storia, e chissà se creerà solo problemi nella vita di Talia, o se li risolverà. Spero che la storia vi piaccia di più, ci sto mettendo moltissimo impegno a scriverla e ogni notte sto fino all'una a scrivere, cancellare e modificare i capitoli. Ci tengo davvero moltissimo e ho mille idee in testa, non vedo l'ora di finire di scriverla! Ricordatevi di lasciare un like e, se vi va, un commento su cosa ne pensate. A lunedì prossimo.💋
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CHILLS. -Brividi.
Novela JuvenilTalia, una ragazza di 18 anni con una vita perfetta e una grande passione per la danza. Ma quando, per colpa di un tumore, la vita le porrà dei limiti e dovrà scegliere se vivere o se essere felice, tutto cadrà e ogni sogno si trasformerà nel suo pe...