CAPITOLO 2

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Andai dritta verso le scale, cercando di non perdermi,anche perché quella casa era davvero enorme, ma a dir la verità non sapevo nemmeno io dove stavo andando, perché avevo quel pensiero continuo che mi turbava.
Pensai quanto fosse frustante per me trasferirmi in Germania, ma il pensiero che mi tormentava di più é l'immagine della morte della mia famiglia.
<<Dove vai? >> sentii dire, mentre mi staccai dai miei pensieri.
<< ah.. Ciao tu dovresti essere Logan se non Sbaglio, giusto? >>
<< Si, sono Logan comunque dove vai?>> mi disse con aria divertita.
<< Nella mia stanza, ma non riesco a trovarla>>
<< Nessun problema, ti accompagno io>>
Devo dire che ero davvero imbarazzata lui senza maglietta, con quel suo fisico palestrato. Restammo entrambi in silenzio fino a quando non vidi una porta enorme, su un marroncino chiaro. Appoggiamo a terra le mie cose lo ringraziai ed entrai nella mia stanza.

<< Grazie Logan >>
<< Figurati dovrò abbituarmi al fatto che ora vivrai con noi, perciò cercherò di abbituarmi anche ad essere gentile>>

gli sorrisi ed entrai in camera.
Pensai tra me e me che non era poi così scontroso come pensavo all'inizio, va be iniziai ad aprire i miei scatoloni quando vidi la foto di me assieme hai miei amici pensai tanto al fatto che non so se sarei riuscita ad abbituarmi ad un altra vita, con altre persone. Mi mancava Los Angeles, casa mia.
Mi sdraiai sul letto ero davvero stanca, il viaggio poi la famiglia, poi il continuo pensiero.
Appena chiusi gli occhi sentii gridare dal piano di sotto il mio nome.
<< Jasmin tesoro, la cena e pronta! >>
Saltai subito dal letto e scesi al piano terra.
Tutti mi gardarono in modo strano, ma mi accomodai lo stesso cercando di non farci caso, anche perché ammetto che era davvero una situazione imbarazzante.
<< spero che ti troverai bene qui tesoro>> mi disse Emy mentre tutti continuarono a guardarmi in quel modo strano.
Io annui ma non risposi ero troppo imbarazzata.
Appena finì di cenare andai in camera mia, mi affacciai alla finestra e vidi Logan dirigersi verso un ripostiglio.
<<chissà cosa starà facendo.>> dico tra me e me.
Mi si chiudevano gli occhi da soli quindi andai a sdraiarmi sul letto in curiosita.
Cosa ci farà Logan li dentro?

Un errore che mi cambiò la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora