Questa storia #saultrice racconta di un ragazzo appunto si chiamerà saul, biondo, occhi azzurri bellissimo che piace a tutte.
Ha purtroppo una vita molto difficile, il fratello malato di leucemia e i genitori che si sacrificano facendo di tutto per...
ma di chi sarà questa lettera? È a questo che ho pensato tutta la notte, il mio cervello si è fatto così tanti film mentali che è diventato un multisala.
Morena: bea alzati Bea: si si, mamma mi prepari il latte al cioccolato? Sta mattina non ho fame bevo un sorso di quello e vado direttamente a scuola Morena: va bene tesoro
Bea si alzò, aprì l'armadio e tirò fuori una felpa grigia, una canottiera rosa e un paio di pantaloni strappati blu, e ai piedi mise le convers bianche basse.
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Staccò il telefono dalla carica e lo accese. Subito notò un messaggio da saul.
Saul: buon giorno piccola, andiamo a scuola insieme? Bea: certo❤ Saul: ti passo a prendere in moto, così oggi dopo scuola andiamo anche coi ragazzi a fare un giro sul lago Bea: bella idea, io bevo un po di latte ed esco. Saul: ok a tra poco
Bea scese a bere il latte al cioccolato
Morena: ci vediamo oggi a pranzo? Bea: no vado con saul a fare un giro in moto sul lago Morena: stai attenta Bea: si ma saul è prudente se ci sono io Morena: mmm... mi fido
*BUSSARONO ALLA PORTA*
Bea: amore (abbraccio e bacio) Saul: salve signora Morena: ciao saul Saul: andiamo? Bea: si (disse prendendo la mano di saul)
In cortile
Saul: aggrappati a me che ti faccio salire Bea: aspetta... cos'è quella?
C'era una busta. Bea la raccolse e la aprì.
Ciao bea, ho scoperto dove abiti, non ti dico chi sono. Se vuoi saperlo aspettami oggi pomeriggio al lago. Io sarò lì per le 15.00.
Saul: ti accompagno? Bea: sinceramente ho un po di paura Saul: tranquilla, vengo con te, se ci sono io sei più che protetta Bea: grazie (bacio)
Una volta sulla moto saul porse a bea il casco e glie lo allacciò.
Scuola...
Fede: Sta mattina moto? Saul: si, oggi se volete venire anche voi al lago io e bea andiamo a fare un giro Bea; non ti scordare la lettera Leo: che lettera? Bea: uno o una mi aspetta al lago alle 15.00 Ele: questa cosa delle continue lettere che ti arrivano non è molto bella Giulia: infatti, prima quella che ha trovato tua mamma che si fa trovare al matrimonio, poi questa Bea: ho paura Saul: te l'ho detto anche prima, stai tranquilla, ci saremo noi la con te non c'è da preoccuparsi, se ti fa del male se la deve vedere con me, gli spacco la faccia Bea: grazie❤
Suonò la campanella.
Ore 14.30
Finirono le lezioni
Fede: allora andiamo al lago? Saul: si, ci vorrà 15 minuti ad andare fino là
Le ragazze salirono sulle moto dietro i fidanzati e partirono.
Al lago...
Bea: è questo il punto che mi ha detto. Xx: sei in anticipo! Bea: tu chi sei? Xx: il ragazzo della lettera Bea: cosa? Ma hai 2 anni! Xx: ne ho 14 se lo vuoi sapere, e comunque sono qui per dirti che non sono un estraneo. Tu hai una madre che si chiama Morena, che vive con te e il suo compagno, e un papà che non conosci che si chiama Alberto giusto? Bea: come sai tutte queste cose? Xx: io sono giacomo... tuo... tuo f-rat-fratello Bea: che? Io non ho fratelli Giacomo: invece si, eccomi qui, quando i nostri genitori hanno litigato hanno deciso di dividerci e di non farci incontrare. Bea: (le scese una lacrima) scusate (Corse via) Saul: bea!
Saul corse da bea che correva verso casa. Ma essendo più veloce la raggiunse
Saul: bea
Bea vide saul e si mise a piangere
Bea: mia madre è più stronza di quanto pensassi, mi aveva detto che ero figlia unica, ho vissuto per anni da sola quando potevi avere un fratello che mi faceva compagnia. E mio padre? Se mio fratello è qui dov'è mio padre? Saul: shh ora calmati (le sussurrava toccandole i capelli), ora sei confusa e stressata se vuoi ti porto a casa e io e i ragazzi stiamo un po con te. Bea: si anche perché giacomo deve tornare a casa
Li raggiunsero anche gli altri e Giacomo
Ele: bea (gli corse in contro) come stai? Bea: bene, anzi ora che siete tutti qui sto meglio, e tu, sono felice di aver ritrovato mio fratello (abbraccio) Giacomo: avremo tante cose da dirci Bea: abbiamo tempo Giacomo: che diciamo alla mamma di me? Bea: le dico che sei un mio amico e che resti da me a dormire Giulia: si ma non ci starà per un giorno, si insospettirà Leo: dille che è un nostro compagno che viene da qualche paese estero e che è venuto in Italia per un scambio interculturale Saul: grande leo Ele: vedi che quando vuoi il cervello lo usi amore❤ Bea: le dirò così Saul: ora andiamo
Arrivarono a casa di bea
Bea: mamma ci sono qui i miei amici, e lui è giacomo un nostro compagno, starà qui per un mese a fare uno scambio interculturale e ho pensato di farlo stabilire qui. Morena: ah va bene, ma io ti ho già visto? Giacomo: impossibile non sono di qua Morena: ah e di dove sei? Giacomo: ho vissuto in america con mio padre poi siamo tornati qui Bea: venite su da me
In camera di bea
Bea: giacomo tu dormirai qui (gli indica il letto) Giacomo: bella camera Bea: grazie Saul: volete stare soli? Avrete da parlare Bea: che stupida con tutto sto casino non ti ho presentato i miei amici. Giacomo loro sono Eleonora e Giulia le mie migliori amiche, leonardo e Federico i miei migliori amici e lui è saul il mio ragazzo Giacomo: piacere a tutti Ele: parlaci un po di te Giacomo: ho 14 anni, ho vissuto a new york con mio padre e niente ora sono venuto qui per ritrovare bea e mia madre Bea: mamma vive con marco il suo compagno, e fidati è odioso Giacomo: ah Bea: si e domani c'è il suo cazzo di matrimonio
Ore 19.00
I ragazzi se ne andarono, e bea e Giacomo scesero a cenare
Giacomo: mmm che profumo Morena: grazie Bea: uuuu come antipasto pizzette
Finirono di mangiare e bea e Giacomo salirono in camera, ma dalla tasca di giacomo cadde un foglietto, dove era possibile leggere senza aprirlo.
Sul foglietto c'era scritto "proprietà di giacomo vendramin"
POV MORENA:
Giacomo vendramin... ha lo stesso cognome di bea. E se fosse... no non può essere.
Bea: io dormo che domani mi sveglio presto Giacomo: ok, buona notte Bea: sono felice che sei qui con me fratellino. Giacomo: anch'io.
