Gennaro'pov
Erano anni che non la vedevo, mi aveva detto, che si doveva trasferire per un progetto con la scuola e che non ci saremmo più visti, che avrei dovuto dimenticarla e bla bla bla...
Agli occhi di tutti poteva sembrare un angelo, quasi, ma non era cosi.
Fu lei a farmi avvicinare alla droga, a farmi andare nei casini. É per via di come si é comportata se ora sono cosi "tenebroso" con la persone che non conosco, mi pongo dei limiti e delle barriere che non faccio superare quasi a nessuno.
Ci ero rimasto davvero male, stavamo insieme da tre anni.
A volte mi chiedo se l'amore arrivi mai
Purtoppo in queste cose sono un pò "impedito" faccio fatica ad affezzionarmi a una ragazza, sopratutto dopo che Giulia mi aveva lasciato.
Non riesco a riconoscere quando una ragazza mi piace davvero o se é solo divertimento.
La maggior parte delle volte preferisco non pensarci due volte alle cose che faccio, e la maggior parte delle volte lascio i loro letti subito.
Era qui, di nuovo..
Avevo davanti Adeline che mi guardava con due bellissimi occhi nocciola e all'inizio della cucina c'era lei.
« Genn !!» disse sorpresa
« Giulia, ma che ci fai qui? »dissi a mia volta e non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso, ma allo stesso non riuscivo a non pensare a cosa avrebbe detto Adeline.
«Clarisse, mi ha detto che avrei potuto trovarti qua» e continua «contento? »
Non lo so .. Sono troppo confuso.
"Come no, sono talmente contento che sprizzo felicita da tutti i pori",avrei potuto dirle ma se ci penso era da quando era partita che non vedevo l'ora che tornasse da me.
Che stronza, Clarisse é mia Mamma, i miei si sono separati quando ero piccolo.
Poi mio padre si é sposato con lei, che mi ha presentato sua figlia, Giulia appunto, e quando se ne andata, continuava a dire che era colpa mia, che ero un ragazzo privo di educazione, dato che spesso marinavo la scuola, arrivavo sempre in ritardo o comunque mi mettevo spesso nei casini, e purtoppo mio padre non poteva farci niente.
Clarisse aveva un grosso potere su mio padre. E non so se per il fatto che non stava più con mia madre, fatto stà che era depresso e quindi si faceva condizionare sempre da lei.
Avrebbe fatto di tutto per farci ritornate insieme solo perche era interessata ai soldi di mio padre.
Non sapevo cosa fare.. Era tutto un casino sia nella mia testa che nel mio cuore. Non sapevo cosa dire ne a Giulia ne ad Adeline.
Come avrebbero reagito? Prenderò la scelta giusta o sbagliata, come al solito..?
Avevo bisogno di un consiglio, ma non dal primo deficente che passa ma dal mio migliore amico.
Alessio
Lui é la mia guida, é quella persona che ogni volta riesce sempre a darti il consiglio migliore del mondo, riesce a capire i problemi che hai anche se glieli spieghi in 5 minuti.
É la persona che é riuscita ad aiutarmi e farmi superare, anche se poche, "le mie paure", é la persona migliore che conosca.
Per non parlare del nostro duo, sono cosi contento di noi e fiero di ciò che siamo e chissà di ciò che saremo mai un giorno. Sì certo ,ci capita di litigare ma sappiamo rispettare i nostri limiti, sappiamo riconoscere quando abbiamo bisogno l'uno dall'altro.
Io sempre ,ma non lo dò a vedere anche se lo sa benissimo.
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Holaa, come vi avevo anticipato sono viva
e questo è un nuovo capitolo.
Ho avuto diversi problemi ma sopratutto non avevo idee.
Quindi spero vi piaccia e se metterete una stellina mi farà piu che piacere.
Un bacio
