<<Prendi questa.>>
<<Ma padre... ho già il mio arco.>>
<<Questa è appartenuta alla mia famiglia in generazioni in generazione,voglio che la tenga tu>>Me la porse <<Come tu vuoi...padre...>>
<<Buona fortuna...Izumi>>
Chinai la testa ad esco dal sono foderando la katana che mi era stata affidata... come segno di fiducia dal mio vecchio... corsi tra gli alberi fino all'aereoporto più vicino... mi nascosi nella stuva di un aereo e mentre decollava...guardavo la mi amata Tokio...ancora una volta...Non sapendo a l'avrei mai piú rivista... entro e mi sedetti su un accumolo di valige mettendo le mani sul mio viso <<Sto arrivando New York. Tieniti pronto...Sheredder.>>Rosso tra me e me esprimento uno sguardo di sfida.
***Dopo 3settimana
Al rifugio: Narratore Pov's
<<Mickey!!!>>Urla il focoso mentre lo rincorre <<No!Questa fatta di pizza e mia!Se la vuoi dovrai aspettare un quarto d'ora!!>>fa per addentarla il piú piccolo <<Sei disgustoso!>>replica Raphael continuando ad iseguirlo. Ma quando lo raggiunse prendendolo in collo beh... <<troppo tardi testa cada>>la divora <<Ah!!!>>alzó il pugno per colpirlo <<venite per la solita pattuglia o dobbiamo pregarvi?trascianarvi? O meglio ancora. Lasciarvi qui.>>incrocia le braccia ridendo il leader <<Arriviamo.Arriviamo>>disse sbuffando Raph lasciando andare la presa del piccolo mangia pizza,Tutti e quattro abbandonano il rifugio... recandosi fuori,sui tetti.
<<Ehi ragazzi!>>ci voltiamo <<Casey,come mai qui?>>chiede curioso Donnie accigliandosi <<non dovresti stare con la tua famiglia?>>disse con una leggera nota di gelosia<<April da che sono fuori. In quanto a Dustin dorme come un ghiro.>>rispose normalmente portando la sua maschera sui suoi capelli <<Avete novitá da raccontarmi?>>Chiede affiaccando i quattro fratelli <<No. I soliti Purple Dragon che piantano grane>>Disse roteando i nunchakus Mickey <<Io non aspetto momento di vedere Hun. Mi divertiró come un pazzo>>ghigna il rosso impugnando i Sai senza sfoderarli <<Non avevo dubbi>>Aggiunse Leonardo,dei sordi rumori attirano la loro attenzione,i cinque si diedero una mossa.
Arrivati,vedono tre dei Dragoni purpurei a terra privi di conoscenza,ma poi l'occhio si ricade su uno di loro che veniva tenuto al muro <<Ti conviene cantare. La mia pazienza ha un limite>>una voce femminile,le etterrarono alle spalle sfoderando la loro armi <<Chi unque voi siate. Andatevene.Non sono affari che ci riguardano>>annuncia senza voltarsi tenendo ferrea la presa dell'uomo <<Chi sei?>>Chiede perplesso Casey,essa rimase nell'ombra senza farsi vedere <<Vi ripeto. Non sono cose che vi riguardano>>
<<Bene. Adesso finiamola!>>Perde il controllo il rosso buttandosi all'attacco,essa di costretta a lasciare andare il dragone che corse via<<Guarda cosa hai fatto>>lo riprende seria buttandolo a terra bloccandolo per il piastrone col piede,quando su possibile poterla guardare... rimasero...spiazzati e lei con loro.
