Chapter 11

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<<Ehi!Ciao>>mi raggiunge sulla soglia Leonardo <<Stai bene vero?>>annuisco sorridendo <<Izumi. Ti sei ripresa>>esce dal dojo Splinter <<Si. Non era nulla di che...>>mi massaggio la testa imbarazzata <<Niente di che???Scherzi?>>scese dall'altalena e pleomatico Raphael avvicinandosi <<Per renderti stabile Donnie ha fatto la ora piccola. Per farti la guardia anche noi>>Di indica col pollice <<Mi hai fatto la guardia?>>mi soffermai incredula <<A mio malincuore...>>sbuffa dandomi le spalle,mi scappa un sorriso...

<<Beh ora sto bene.>>faccio le dita a "V"  <<Beh festeggiamo con una pizza!?Raph?>>lui rispose negativo,Leo fece per andarci a parlare ma lo fermo e vado io mentre loro seguono ogni mio passo.

<<Raph?>>si ferma ma non mi guarda <<Capisco la tua sfiducia... ma...sono dalla vostra. Voglio solo la testa di Sheredder servita su un vassoglio...prima non avevo altri che mio padre...ma ora ho i tuoi fratelli...vostro padre...ma..>>

<<Ma?>>mi istiga a continuare voltandomi incrociando le braccia <<vorrei anche te.>>dico a capo chino lasciandolo di sasso,lo vidi con la coda dell'occhi abbasare gli occhi e massaggiarsi la nuca <<Beh...>>lo guardo <<Posso tentare..>>sorrido alla sua affermazione e lo abbraccio d'istinto,lui alza le braccia sorpresi dal mio gesto,mi staccai <<Mangiamo?>> lui annuisce sconfitto e lo trascino da un braccio in cucina ...

Finiamo la pizza in un baffo,peró notai...un filo di nervosismo nei loro comportamenti,persino su Mickey...
<<Qualcosa non va?Tranquilli che non mordo>>

<<Beh...ecco>>Donnie guarda basso <<Riguarda quello che ho fatto quella sera?>>domandai senza troppi giri di parole,annuiscono <<Bene...beh...che dire..questo poteri...chiamiamoli cosí...sono una space di dono...>>faccio una risatina nervosa <<Doveva andare a Tadashi da parte della madre...ma..>>mi blocco inghiottendo un grappo di saliva <<C'è qualcosa che non vi ho detto...>>mi guardano interrogativi,Splinter entra nella cucina <<Quando arrivammo...per Tad era troppo tardi...ma...per lei no>>cerco di non piangere <<poteva salvarsi grazie a questi>>Mi guardo la mano <<ma preferí darmeli. Sacrificandosi>>chiudo i pugni e sospiro cercando di calmarmi <<Io non avrei potuto aiutarla. Appena gli trasferí a me... inaló il suo ultimo respiro...>>mi mordo il labbro inferiore <<Il resto lo sapete.>>gli guardo con gli occhi poco lucidi <<Beh se ti solleva il morare sono una vera forza!>>chiude il pugno alzandomi in segno di vittoria,sorrido debolmente,il sensei mi posa la mano sulla spalla rivolgendomi un sorriso comprensivo,guardo i ragazzi che nonostante tutto mi sorridevano tranquillo e sereni <<Beh. Noi ci siamo.>>affermó Leonardo

<STATE ALL'ERTA STUPIDI BABBANI LE CINQUE TARTARUGHE DOMINERANNO NEW YORK!>>Esulta Mickey a gran voce ricevendo una sberla dal focoso che subito se la ride seguito dagli altri.

Si fa tardi. Prima di riaccomodarmi sul divano per niente stanca,mi arriva alle spalle Leonardo <<Ti ho spaventata?>>mi chiede<<No. Un ninja è preparato a tutti ricordi?>>incrocio le gambe sorridendo con cenno di superioritá facendolo ridere,mi si siede affianco e iniziamo a patlare del piú e del meno, ogni tanto ridevamo senza un motivo...finché...

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