La Donna Immortale

Jace conosce la verità

Dopo aver parlato con la donna fui scortata in una stanza dalle pareti grigie con all'interno un strano meccanismo dove la gente si sdraiava sopra.
Mi fecero accomodare su quel meccanismo e poi mi stesi. Iniziai a sentire delle scosse sul mio corpo e anche se volevo urlare non ci riuscivo:la mia bocca sembrava chiusa da un lucchetto . Provavo un dolore insopportabile ,ma mi dovevo concentrare su cosa stava accadendo : la donna dai capelli rossi aveva un sorriso maligno stampato sulla bocca. Un ragazzo platino mi stava osservando attraverso un grandissimo schermo collegato ad un computer
Dopo molto tempo le scariche elettriche finirono e mi trascinarono in una stanza con solo un letto e una brocca d'acqua. Mi sentivo stordita e nel momento in cui stavo per addormentarmi un sasso colpì la finestrella della piccola cella. Andai a vedere chi l'aveva buttato e con mia grande sorpresa vidi Jace. Era la mia unica salvezza in quel momento. "Jace aiutami,ti prego !" Dissi quasi sussurando. "Non ti preoccupare "mi rispose e poi qualcosa si agganciò al buco che aveva fatto Jace nella finestra:una pistola . Afferai la pistola e tentai di fare dei buchi più grossi nella finestra. Con mia grande fortuna riuscii a fare un buco abbastanza grosso per passarci. Mi calai dalla finestra grazie alle coperte del letto e una volta arrivata a terra abbraciai Jace .
"Jace ti devo parlare!"esclamai appena entrammo nella sua macchina .
"Dimmi tutto Miley "mi rispose lui in modo preoccupato .
"Jace molti anni fa io...ecco...sono stata colpita da un fulmine e sono diventata ...immortale...inoltre realmente mi chiamo Elodie Skip... Mi dispiace di non avertelo detto" . Jace parve sconvolto ma poi disse con un gran sorriso:"Non importa ,ora l'importante è che tu stia bene e al sicuro "