Nonostante piangevo volevo sapere la verità..
Emma continuò, sospirò e riinizió a fare domande e a raccontarmi come in realtà le cose erano andate.
"Archiviammo il caso come fuga per non far soffrire ne te, ne i tuoi genitori.." prese l'acqua, la versò in un bicchiere e bevve.. "ora però ci siamo rimessi in contatto con lui, vuole uscire da li, lo ha sempre voluto, ma gliel'hanno impedito, se entri in una setta, l'unico modo per uscire è....beh.. è morire"
Mi asciugai le lacrime, bevvi anche io, mi alzai, firmai la dichiarazione per la privacy, abbracciai Emma ed uscii.Quel giorno mi dissero di poter rimanere nella scuola, non ero obbligata ad allenarmi. Dormii tutto il giorno, e quando mi svegliai trovai vicino a me Calheb.
Lo baciai, pianse anche lui insieme a me, le nostre lacrime si fusero fino a diventare una cosa sola, come noi d'altronde..
Iniziò a parlare: "Sai Sally.. il motivo per cui sono qui è solo uno,trovare mio padre e sbatterlo in galera. Quando avevo 3 anni se ne andò, così, lasciò solo un biglietto con su scritto 'ho delle priorità, addio', mia mamma non ne era stupita,mia sorella si, molto.. ho vissuto ben 14 anni della mia vita non sapendo nulla, proprio un'anno fa, al mio 17' compleanno mi fu consegnata una lettera da mia madre, scritta però da mio padre.. mi faceva gli auguri, mi salutava e mi raccontava perché se n'era andato,che mi voleva bene, che era stato costretto" non ci credevo, e non ci credo tutt'ora,infatti ho scoperto che è il presidente di una setta, non deve nemmeno avere la fortuna di essere chiamato uomo" Piansi, anche lui aveva una storia da raccontare, avevo trovato la mia persona, con la quale dovevo combattere il male.
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Ciò di Cui hai paura..
Misterio / Suspenso"Sono Sally, ho 16 anni e frequento l'accademia di Quantico. Avevo solo 8 anni quando mio fratello fu rapito, dopo un'anno le indagini si fermarono, non ho mio fratello, e non so chi lo abbia preso, ne perché, sono a quantico per diventare un'agent...