Chiara

Dal diario di Chiara Alesi, trovato nella casa in Albania dove quest'ultima passò la giovinezza

Caro amato diario,
Sono passati giorni molto intensi per me: mia madre mi ha detto che, entro due mesi, devo essere sposata perché, altrimenti, sulla nostra famiglia cadrebbero maldicenze e dicerie.
Io non desidero questo per mia madre: ha molto sofferto in vita. Non voglio essere, per lei, causa di ulteriore dolore.
Io ho provato a parlarle di Enrico, eppure ella dice che non vuole che io torni in Italia, perché laggiù, dice, non si trovano persone oneste e generose. Io so che dice questo perché il ricordo di mio padre è, in lei, ancora vivido, eppure non voglio rinunciare ad Enrico.
Dopo tanti anni ho aperto gli occhi. Ora nessuno me li potrà chiudere. Mai più.
Mio padre voleva bene ad Enrico. Mi diceva sempre che, per me, desiderava trovare un giovane come lui.
Ora il mio cuore è in subbuglio.
Da una parte ci sono mia madre, mia sorella Sarah, suo marito ed il figlio, che è ancora in fasce...
Dall'altra c'è Enrico, l'amore della mia vita, il sogno di una famiglia nuova da creare con lui...
Io lo aspetterò fino a quando ne avrò la possibilità.
Potrei fuggire. Potrei prendere il primo mezzo di navigazione che mi possa portare in Puglia. Almeno così potrei ricongiungermi al mio Paese di nascita.

Eppure io temo...sai cosa? Che il mio Enrico si sia scordato di me e che abbia conosciuto una ragazza bella e gentile, che l'abbia sposata e che abbia instaurato, con lei, un rapporto di amore sincero.
Se scoprissi che il mio uomo ha sposato una giovane che non sono io, credo che ne morirei....egli mi ha amata per anni, senza che io me ne accorgessi e, ora che il suo sentimento è ricambiato, rischio di perderlo per sempre...oh Dio! Il mio cuore non potrebbe reggere anche questo colpo infertogli dal Destino crudele! Ho perduto mio padre, non posso perdere anche l'amore della mia vita, proprio non posso! Non riesco ad immaginarmi una vita senza di lui....non ci riesco!

Farò anche io la fine crudele della sventurata Giulietta? Anche io morirò per amore? Forse è questo il mio Destino? Attendere il ritorno del mio Romeo, per poi saperlo morto? Non potrei vivere senza di lui...

E se anche io, come Giulietta, fingessi d'essere morta? Forse la notizia giungerebbe fino ad Enrico....eppure potrebbe non importargli più...

Oh Signore! Quale fuoco divampa nel mio povero cuore!
Liberami da questo dolore lancinante! Accoglimi tra i tuoi angeli!
Oh Signore, io non desidero altro che questo...desidero la Morte sopra ogni altra cosa...
Il suicidio mi spaventa.
Aspetterò...
O la Morte, o l'Amore...
Il mio Destino giace tra le Tue sante mani, Signore...fai di me ciò che più ti piace...

Chiara Alesi