DIECI

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Appena arrivai a casa mi misi subito sotto la doccia.
Mi lavai i capelli con cura e poi,quando finii , andai in camera mia con un accappatoio addosso.

Mentre mi spazzolavo i capelli qualcuno bussò alla porta.
"Avanti!" Gridai.
La porta si aprì e Mary entrò  con un borsone pieno di vestiti e scarpe.
"Allora... Cosa mettersi?" Chiese.
"Non lo so!"
"Non preoccuparti, ti ho portato qualcosa io!"
Il punto era che Trevis è stato il primo ragazzo a piacermi.
Poi ovviamente lui è entrato nella squadra di hockey e diventammo amici...
Ma fino a quel pomeriggio non mostrò mai di avere quel tipo di interesse verso di me.
Trevis era moro, occhi azzurri ed era anche molto atletico...
In più mi stupii di me stessa perché mi comportai come una di quelle ragazzine idiote... Ma Trevis mi piaceva da un po ed io fui contenta che mi avesse chiesto di uscire.
Però, il mio pensiero era anche fisso su Brian e su quello che mi aveva detto. Ero incazzata con lui! Ma non solo per le sue parole ma anche per aver baciato quella sottospecie di insetto insignificante...

Mary tirò fuori numerose gonne e anche alcuni vestiti...
"Scordatelo. Non metterò mai una gonna!"
"Avril... Devi imparare a superare il passato e andare avanti. È il tuo primo appuntamento con il ragazzo che ti piace e devi sfoggiare la tua bellezza..."
Sospirai e diedi un'occhiata alla montagna di gonne...
Presi tra le mani una gonna a vita alta Bordeaux ... Per iniziare a rimettere le gonne andava più che bene..
Fino a quando Mary tirò fuori un vestito bianco con lo scollo a cuore, fatto interamente in pizzo.
Era un vero sogno e in più non era troppo corto, arrivava un po più giù della metà coscia.
"Provalo.." Disse passandomelo..
Lo presi tra le mani e lo infilai.
Era bellissimo e mi stava a pennello... Peccato che non mi sentivo molto a mio agio.
"Io non sono... Molto convinta " balbettai guardandola negli occhi.
Lei mi prese le mani e disse " Avril... Anche se sei una ragazza piuttosto stronza e con un passato tortuoso, ciò non significa che tu non sia fantastica. Hai un cuore enorme e non di ghiaccio come molti pensano . Trevis ti ha invitato ad uscire perché lo ha capito! Perché sei una ragazza fantastica solo devi dimostrarlo di più. E fidati che sei bellissima con questo vestito... Appena ti vedrà capirà quanto sai essere perfetta in ogni tuo singolo gesto. Quindi muovi quel culo e preparati,Lavigne!"  Risi e poi cominciai a cercare delle scarpe adatte...
Infine decisi di indossare delle décolleté bianche lucide...
Mary mi asciugò e arricciò i capelli.
Poi passò al trucco.
Mi mise un po di eye-liner nero,dell'Ombretto bianco-argento, il mascara e il rossetto color rosa pesca.
Mi prestò anche una pochette nera con dei brillantini...
"Finito!" Esultò alla fine.
Sorrise e mi disse di guardarmi allo specchio. Sorrisi e andai davanti ad esso.
Rimasi a bocca aperta perché non sembravo nemmeno io...
"Sei bellissima " disse sorridendo.
"Tutto merito tuo"
"Io non ho fatto nulla. Piuttosto ringrazia tua madre che ti ha fatta bella!"
Sorrisi " È merito tuo perché mi hai convinto tu a sistemarmi al meglio che potevo... E poi mi hai detto tutte quelle cose... Insomma , grazie sei una vera amica "
"Figurati... Fatti abbracciare"
Ci abbracciammo e lei mi sussurrò "Ti voglio bene"
"Ti voglio bene anche io "

Il cellulare mi squillò interrompendoci ...
Era Trev.
"Pronto,Trevis"
"Ehi,5 minuti e arrivo"
"Perfetto... Mandami un messaggio quando sei sotto casa ed io esco"
"Okay, a dopo. Un bacio"
"Un bacio anche a te"

Okay ero completamente impazzita! Ma Trevis era un bravo ragazzo e avevo bisogno che cambiasse pure me...
"Un bacio anche a te!" Mi scimmiottò Mary. Io Risi e mentre gli lanciavo un cuscino in faccia dissi "Oh ma falla finita!"

Scesi in cucina dove Ariana,mamma e Vincent stavano guardando la partita... Avrei dovuto vederla anche io ma feci promettere a Vince di spiegarmi ogni singolo dettaglio.
Ari si voltò verso di me e strabuzzò gli occhi.
Anche mia madre e Vince si girarono.
"Cavolo.." Mormorò Vince
"Sei bellissima, bambina mia!" Disse mia madre commossa.
"Sembri una principessa..." Disse mia sorella abbracciandomi.
"Tutto il merito va a 'sta pazza insopportabile!" Dissi mettendo un braccio intorno alle spalle di Mary che era al mio fianco, per poi schioccarle un bacio sulla guancia.
Lei ride e guardandomi in faccia e fece una smorfia dicendo " Baciandomi ti è andato via il rossetto... Vieni che te lo ripasso"

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