Shadowhunters: •Let me love you•

4 Capitolo

Alec e Clary si recarono nella biblioteca per parlare. Clary fu sommersa da uno stato d'ansia, cosa le avrebbe detto Alec? Un'attimo prima erano nella sua stanza a baciarsi  ed ora si ritrovavano nella biblioteca per discutere. Alec chiuse la porta e incise una runa del silenzio, Clary borbottò:- pfft .. Che esagerazione una runa del silenzio! Cosa c'è lavori per la CIA?- ma quello non era il momento del sarcasmo ed Alec rispose rivolgendogli uno sguardo annoiato ma successivamente iniziò a riempirla di domande:- Clary cosa intendeva Izzy prima quando ha detto che voleva farti uscire con qualche ragazzo? E quale festa poi ?!?-
Clary non vedeva il motivo di quella discussione, lei era una ragazza fedele non avrebbe mai tradito Alec :- Alec calmati ... Si tratta di una festa al Pandemonium, non incontrerò nessun ragazzo, Izzy non é accorrente che tu sei il mio fidanzato, neanche Jace .. Nessuno sa di noi! Per questo lei vorrebbe farmi conoscere qualche ragazzo perché è convinta che io attualmente non sia mai uscita con qualcuno dopotutto è la mia parabatai vuole solo che io sia felice come io voglio che anche lei lo sia. Io non posso più fare finta di niente Alec io voglio dirlo agli altri io ti amo e non posso nasconderlo!-.
Alec la guardò con uno sguardo infuriato:- Clary basta! Sai solo parlare di questo! Mai una volta che parliamo dei nostri interessi comuni! Pensi solo a te stessa!- Clary rimase offesa da quella risposta è ribatté:- io penso solo a me stessa?! Quindi per te la nostra relazione non é nei tuoi interessi?- Alec impassibile rispose:- Certo che è nei miei interessi Clary! Cosa credevi? Io ho bisogno ancora di tempo non sono pronto a dirlo agli altri perché vorrei che lo dicessimo d'avanti a tutto l'istituto ma a quanto pare i miei genitori mancano attualmente quindi dovremmo aspettare il loro ritorno-.
Clary, ancora frustrata, ribatté nuovamente:- Alec non fai che rimandare... Ti prego posso almeno dirlo a Jace è il mio migliore amico ed il tuo parabatai lui é una persona fedele, se gli chiedessimo di non dirlo a nessuno finché non lo faremo personalmente noi, lui acconsentirebbe e lo sai-
Alec non voleva deludere Clary, non come aveva fatto con Magnus, lo stregone gli chiese numerose volte di incontrarsi per un Drink o per una semplice passeggiata ma non gli diede mai una risposta che non fosse no. Alec accettava con difficoltà che lui fosse attratto dagli uomini ma allo stesso tempo anche dalle donne, quella di Magnus fu una perdita straziante per lui e non voleva provare quella sensazione anche con Clary anche se sapeva che non sarebbe stata tanto dolorosa quanto quella di Magnus :- ... Va bene Clary dopo che tu lo avrai detto a Jace lo diremo anche a tutti gli altri il giorno seguente te lo prometto!-
Clary era al settimo cielo finalmente non doveva più  nascondere i suoi sentimenti nei confronti di Alec:- Oh per l'angelo grazie Alec! Vedrai che prenderanno benissimo la notizia!- Alec l'abbraccio, quello non fu un abbraccio passionale ma, un abbraccio che suscitava leggermente tristezza perché avrebbe voluto abbracciare lo stregone che amava tanto ... Magnus:- ti amo Clary- le loro labbra si incontrarono lentamente e dolcemente :- ti amo anche io Alec-.
Dall'altra parte della porta vi era Jace, vide che Clary ed Alec si erano appartati lontano da tutti, lui era uno dei Nephilim più curiosi che siano mai esistiti, non essendo accorrente della runa del silenzio incisa da Alec, Jace si tracciò sul polso una runa che gli permetteva di sentire cosa avveniva nell'altra stanza. In quel momento Jace si pentì amaramente di ciò che aveva appena fatto, se potesse tornare indietro non avrebbe mai voluto sentire quella conversazione. Da quando Clary mise piede nell'istituto l'aveva sempre guardata con ammirazione, fino a diventare grandi amici ... Anche se Jace avrebbe voluto essere più che un grande amico nei suoi confronti. Improvvisamente venne travolto da una serie di emozioni quali odio, tradimento, delusione e dolore. Come poteva Alec  non intuire i sentimenti che provava per Clary, anche se non ne aveva mai parlato con nessuno, dopotutto un parabatai avrebbe dovuto capirlo. Jace andò via di corsa dall'istituto, voleva camminare a lungo, sperando che la stanchezza superasse il dolore che provava in quel momento.