"Dondolando sui miei fianchi, bianchi e stanchi come te che insegui me". Le note risuonavano indisturbate nel bar ormai vuoto. Stavo mettendo via gli ultimi bicchieri e me ne ero concesso uno bello forte, non era stata la sua serata migliore. Percorsi il breve corridoio dietro il bancone per spegnere la luce. Ma è lì che la vedo. Nell'angolo, seduta a terra a gambe incrociate a scrivere. Cosa scrive non lo so, non si oso chiederglielo eppure lei scrive. Nonostante qui ci sia venuta solo un paio di volte, lei è lì seduta dietro il bancone a scrivere. I capelli lunghi e sciolti con alcune ciocche tenute ferme da due fermargli, gli occhiali che le scivolano un po' dal naso, le mani delicate e sensuali allo stesso tempo con le unghie smaltate di nero. Il nero era il suo colore predefinito. L'altra sera era arrivata, con una tutina nera a maniche lunghe, aderente nei punti giusti tanto da non farla sembrare più una piccola diciottenne. Tacchi neri e alti, collana e rossetto rosso ciliegia. Nulla che vedere con le volgari ragazze che in genere giravano al bar. Quelle che per farsi notare avevano bisogno di scollature vertiginose. In genere erano volgari anche i loro modi, e soprattutto i lori discorsi. Ma lei invece era ancora più bella lì seduta con una semplice tuta e un maglione largo. Ancora più bella e delicata perché il bar era vuoto e finalmente avrei potuto dedicarmi completamente a lei. Guardandola dall'alto sembrava davvero una sirena ma non glielo avrei detto. L'uomo che l'aveva definita così qualche sera prima la guardava e la stava spogliando con gli occhi con un sorrisetto depravato. E lei non aveva fatto altro che guardarlo e non parlare. Annuiva soltanto quando quell'uomo si rivolgeva direttamente a lei altrimenti parlava in codice col ragazzo dietro il bancone. Dopo aveva ammesso di essere terrorizzata dall'uomo-sirena. Altro non potevo fare che prometterle di proteggerla ogni volta che sarebbe venuta da me.
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Liber Fabularum
Short StoryNon solo le grandi storie sono degne di nota. Anche quelle piccole, quelle di tutti i giorni devono essere raccontate. La nostra vita é piena di storie, c'é ne sono dietro ogni angolo. Ma non tutte sono delle favole... -"Liber fabularum" in latino...