-CAPITOLO II: ENERGIA OSCURA-

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Il Trio seguì a passo rapido Chatot verso la Gilda, doveva essere successo qualcosa di molto grave se il Capitano aveva convocato una delle migliori squadre in circolazione così urgentemente.
Tutti i Pokemon nei pressi dell'edificio avevano un'aria molto cupa, quasi come stessero attendendo impazientemente l'ora dell'Apocalisse.
Arrivati finalmente a destinazione, persino Wigglytuff sembrava non essere il solito di sempre; Chatot si accostò al Capitano ma non fece in tempo ad aprire becco che questi lo precedette:

<Ciao amici miei! Dovete sapere che oggi mi sento molto triste! Oggi è un giorno che può cambiare definitivamente le sorti del nostro mondo, purtroppo le mie mele perf...>

<QUACK! Capitano! Le sembra il momento di pensare al cibo? È una questione di vita o di morte questa!>

I due continuarono a farfugliare tra di loro per almeno dieci minuti mentre Lucario e Zoroark, sempre più perplessi e sempre più convinti di aver sprecato già un'ora della loro vita per una stupidaggine, si interrogavano a vicenda sulle prossime missioni senza dare alcun peso al battibecco tra Wigglytuff ed il suo "assistente".

Infernape era molto più teso, sapeva che il sogno della notte passata non era solo frutto della sua mente, sapeva che da qualche parte, in quel preciso istante stava accadendo qualcosa. Assorto nei suoi pensieri venne interrotto da Chatot,che, dopo essersi schiarito la voce esordì:

<Ciò che il Capitano voleva dirvi è che siamo di fronte ad una nuova terribile minaccia. Solo nelle ultime 8 ore sono stati registrati ben 24 casi di Pokemon che iniziano a comportarsi stranamente senza un apparente motivo, sembrano essere controllati da un'energia oscura e ciò che più ci preoccupa è che a quanto pare il numero degli "infetti" sia in costante aumento>

Infernape si sentì mancare, in quel momento ricordò le parole che il Pokemon misterioso aveva detto lui in sogno: "lo scopo di Darkrai è quello di avere sotto il suo controllo i pokemon più forti del pianeta"

<NON PUÒ ESSERE!!!>

Tutti si girarono verso il Leader del Team Astral.

<QUACK! Mi hai fatto prendere un colpo. C'è qualcosa che non va Infernape?> chiese Chatot spaventato.

<No. Nulla. Ho solo dormito poco.>

Lucario guardò l'amico con gli occhi di chi è abituato a leggere l'anima delle persone senza fermarsi alle parole.
"No amico, hai qualcosa che non va, puoi ingannare chiunque ma non me, cosa ti succede?" Elaborò nella sua mente.

Chatot riprese la parola:
<Dov'eravamo rimasti?..... Ah sì! Come vi dicevo questi Pokemon sono controllati da un'energia oscura. Dovete immediatamente recarvi nella Gilda di Borgo Antico, lì troverete l'anziano Arcanine, Capitano della Gilda e leggendario ex esploratore, lui saprà dare una risposta ad ogni vostra domanda>

Il timore nell'anima di Infernape continuava a crescere, ogni parola di Chatot rispecchiava perfettamente ciò che gli era stato detto dal Pokemon misterioso del sogno:... Pokemon controllati da una forza oscura.... Borgo Antico...
Tutto ciò non poteva essere soltanto una stupida coincidenza.

Questa volta la parola da Leader, dato lo stato di trance di Infernape, fu presa da Zoroark.

<Male! Caspita se va tutto male! Infernape, Lucario andiamo a rifornirci ed alle 12 in punto partiremo da Borgo Tesoro>

Fu interrotto bruscamente da Infernape:

<Devo svolgere una commissione, alle 12 mi aggregherò a voi e partiremo alla volta di Borgo Antico>

Se Zoroark all'apparenza aveva un carattere molto superficiale, non si poteva dire la stessa cosa di Lucario che non tardò a capire che in Infernape c'era qualcosa che non andava.

<Va bene amico. L'importante è che tu non faccia tardi, la strada per Borgo Antico è piena di insidie e sarebbe meglio per noi arrivare a destinazione prima che faccia notte. Il punto di ritrovo alle 12 sarà il Caffè Spinda.>

Il Leader del Team Astral annuì e, senza salutare abbandonò la stanza, recandosi sulla spiaggia di Borgo Tesoro.

"Darkrai si è risvegliato.... Vuole prendere il controllo dei Pokemon più forti in circolazione. Che sia tutto collegato allo strano 'virus' che sta colpendo svariati Pokemon nelle ultime ore?
No. Non può essere. Deve essere una stupida suggestione, era solo un brutto sogno".

Il Pokemon restò immerso nei suoi pensieri per almeno un'ora, pensando a ciò che stava accadendo intorno a lui, al nesso che poteva esserci con il suo sogno. Alle 11:30 fu interrotto però:

<PALMOFORZA!>

Infernape pur essendo girato di spalle avvertì l'attacco che stava per scagliarsi su di lui e lo bloccò senza alcun tipo di problema con il solo ausilio del suo avambraccio e senza neppure girarsi.

<Lucario... Perché hai cercato di colpirmi?>

Il Pokemon Fuoco/Lotta qui aveva messo in pratica ogni sua abilità cognitiva non solo percependo il potente attacco ma addirittura riuscendo ad identificare il suo assalitore senza voltarsi.

<Questo è il Leader del Team Astral?! È questo l'Infernape che ha fermato Dialga, Palkia e Darkrai? È lo stesso che se la fa sotto di fronte ad una nuova missione?! Potrai prendere in giro Zoroark ma non me!>

Infernape fu toccato dalle parole dell'amico, si voltò ed andò verso di lui, stavano per scendergli le lacrime, ma troppo orgoglio riempiva il suo cuore.

<Tu... Tu non puoi capire...>

Lucario accecato dalla rabbia scaricò un potente Centripugno verso la mandibola di Infernape che questa volta restò inerme e crollò a terra.

<COSA NON POSSO CAPIRE?! CHE TE LA STAI FACENDO ADDOSSO ?! EH?!>

Questa volta fu Infernape a scattare dalla rabbia ed inveire con un Fuocopugno contro colui con cui anni prima aveva fondato il Team Astral facendolo regredire di più di 10 metri sul terreno sabbioso della spiaggia di Borgo Tesoro.

<NO. NON PUOI CAPIRE CHE DARKRAI È TORNATO PIÙ FORTE DI PRIMA E CHE QUELLO CHE STA SUCCEDENDO È A CAUSA SUA! È QUESTO CHE NON PUOI CAPIRE! HO FATTO UN SOGNO PREMONITORE QUESTA NOTTE E PIAN PIANO TUTTO SI STA RICOLLEGANDO!>

Lo spirito combattivo di Infernape crebbe infinitamente in quell'attimo, Lucario si rialzò e scrollandosi la sabbia di dosso inveì ancora contro l'amico:

<E CREDI CHE IL MODO MIGLIORE PER FERMARLO SIA FISSARE IL MARE E PENSARE A QUANTO LA SITUAZIONE FACCIA SCHIFO?! NON PUOI CAMBIARE NULLA SE PRIMA NON CAMBI TE STESSO! UN NEMICO COME LUI NON SI AFFRONTA PIANGENDOSI ADDOSSO!>

Ad Infernape quasi scappò un ghigno, un misto tra determinazione, rabbia, orgoglio ed un pizzico di follia. Poi si riavvicinò al Lucario, ora più calmo di prima e rispose a ciò che egli aveva detto:

<Un nemico come Darkrai non si affronta piangendosi addosso, hai ragione. Ma neanche passando immediatamente all'attacco, se prima non si arriva a conoscere bene la natura dei suoi poteri come speri di sconfiggerlo?!>

Lucario annuì, quasi per ammettere la sua sconfitta nel confronto verbale con il suo amico.
Si era fatto tardi, i due si avviarono verso il Caffè Spinda per aggregarsi a Zoroark e partire finalmente alla volta di Borgo Antico.

Ora Infernape si era tranquillizzato ma durante il tragitto verso il punto di ritrovo continuava a rimuginare sul suo sogno, non doveva affatto auto-convincersi che era tutta una coincidenza, perché, purtroppo, troppi punti suggerivano il nesso tra l'incubo e la realtà.

TO BE CONTINUED...

POKEMON MYSTERY DUNGEON: LA LEGGENDADove le storie prendono vita. Scoprilo ora