Capitolo 1

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Era una tranquilla mattina di novembre ed Hermione si era appena svegliata. Mancavano 2 minuti all'inizio della prima lezione, ovvero pozioni. Per la ragazza era ormai il sesto anno* di studi ad Hogwarts e non aveva mai ritardato a nessuna lezione, ma questa mattina la sveglia non aveva suonato e in più avrebbe ritardato alla lezione del Professor Piton che, in quest'ultimo periodo, non perdeva occasione per umiliarla. La giovane strega si vestì in fretta e in furia, ma non sarebbe riuscita comunque ad arrivare in tempo in quella fredda e lugubre aula.
Arrivo in classe non appena il professore iniziò a spiegare.
"Scusi Professore, la sveglia non deve aver suonato"
Proferì lei.
"Granger vatti a sedere, stasera sarai in punizione"
Disse lui con un ghigno divertito sul viso.
La giovane era sconvolta e lo erano anche i suoi due migliori amici: non avrebbero mai pensato che proprio Hermione potesse finire in punizione.
Non ci riusciva a credere, proprio lei in punizione. Prese un quaderno e si mise a scarabocchiare e a non prestare attenzione alla lezione.
Appena il mago se ne accorse, la sua espressione mutò da impassibile a furente e perciò decise di fargli una domanda. La giovane non se ne accorse fino a quando Ron non le scosse il braccio e lei alzò la testa dal suo quadernino.
" Signorina Granger, vuole farmi compagnia per le sere a venire?"
Proferì lui.
" Quelli di Grifondoro si appuntino che verranno tolti 10 punti alla loro casa per la poca attenzione della loro compagna So tutto io"
Disse il mago con una luce maligna negl'occhi neri come l'ossidiana, mentre si avvicinava al suo scrittorio intento a marcare i punti da togliere alla casata del Grifondoro.
Quando la ragazza uscì, il professore le urlò dietro.
"Alle otto precise. Non ammetto ritardi"
La mattinata e il pomeriggio continuarono tranquillamente.
Si avvicinava sempre di più l'ora in cui Hermione sarebbe dovuta andare in punizione nell'ufficio di Piton. Ron e Harry la rassicuravano su quanto le avrebbe fatto fare quell'odioso professore dal naso adunco.
"Tranquilla ti farà pulire la sua stupida biblioteca"
Riferì il giovane mago con i capelli rossi.
La giovane strega guardò l'ora, mancavano solamente 5 minuti e lei doveva fare presto. Salutò i due amici con un gesto frettoloso e uscì velocemente dal quadro. Appena salì sulle scale quest'ultime cambiarono e lei non si accorse che non stava andando nella giusta direzione.
Anche se era in quella scuola da parecchi anni non aveva ancora sviluppato il suo senso d'orientamento.
Ci vollero ben 13 minuti prima di ritrovare la strada per lo studio di Piton.
Quando arrivò, il mago ormai non più tanto giovane era furioso e la stava aspettando sulla soglia della porta. La giovane sapeva già che sarebbe dovuta andare in quell'ufficio almeno fino alla fine del mese...

*Durante il sesto anno di Hermione, l'insegnante di pozioni era Horace Lumacorno, ma ho preferito mantenere il professor Piton come insegnante. Spero non vi dispiaccia.
Cosa ne pensate? Vi piace come inizio? Spero che vi piaccia 😘
Benny

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