È stato tutto uno sbaglio. Io sono solo un grosso, grossissimo sbaglio.
Quel giorno andai a scuola, ero decisa. Credevo che sarei subito cambiata, avrei cambiato me stessa e la mia vita, ma a quanto pare non ci sarei riuscita tanto presto. Ma decisi di non pensarci troppo o sarei impazzita, così mi vestii e andai a scuola a piedi. Proprio davanti alla scuola vidi James, lui mi salutò e mi venne vicino "Hey Edith!" un sorriso smagliante accompagnava il suo saluto ma svanì appena io, guardando l'occhiataccia lanciatami da una mia "amica", dissi "Ehm....E tu saresti?" E con fare schifato gli girai la faccia e lo lasciai perdere. Lui ci rimase malissimo e sentivo il suo sguardo deluso e triste bruciare sulle mie spalle. Al suono della Campanella tutti entrarono in classe, me compresa. Mi misi a sedere e sentivo ancora il suo sguardo su di me....mi sentivo una merda. La mia compagna di banco se ne accorse e infatti "Edith, non sarai mica in pena per quello sfigato? Hahahahahahaha" guardai prima lei, poi voltai il mio sguardo su di James, era triste, poi ancora una volta guardai lei e alla fine aggiunsi, pentendomene subito "no, secondo te può mai importarmi di una persona come lui? HAHAHAHAHAHAHAH ma scherzi? Anzi, non me ne importa nulla. È colpa sua se si è illuso. Una persona come me non potrebbe mai stare con uno come lui." Che merda che sono. Continuavo a pensare alla mia reputazione da stronzetta vip senza cuore, invece che mostrare a tutti la vera me. Comunque la mia compagna di banco disse "HAHAHAHAH ecco la Edith che conosco. Mi stavo paventando sai, avevo quasi paura che tu fossi dispiaciuta per lui!" "Ma che dici Hahahahah...ah..." volsi un'ultimo sguardo malinconico a James prima che iniziasse la lezione di chimica. "Allora ragazzi, oggi faremo un lavoro di coppie" gli sbuffi della classe partirono da quelli delle ultime file fino ad arrivare al prof Che, non curante della cosa, cominciò a parlare. "Allora le coppie sono:Ashley e Matt, Jade e Logan, Edith e James..." Quando sentii il mio nome arrossai. James si avvicinò al professore e gli chiese qualcosa. In risposta ebbe un NO secco.
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Andammo nell'aula di chimica e ci sistemammo vicino. Lui non mi rivolse la parola e mentre il professore spiegava io non ero attenta. Ero attenta a fissare James che non mi cagò di striscio; il professore se ne accorse e.."Edith come si indica il potassio nella tavola periodica degli elementi?" Io lo guardai,non sapevo la risposta e divenni rossa ed iniziai a sudare e a guardarmi intorno, in cerca della risposta che non arrivava. Andai nel panico ed il professore che mi fissava non mi aiutava per niente. Io non sapevo che fare fino a che James non mi scrisse sul banco la lettera K. Mi fidai. "La....la...K?" Il professore si stupì e fece cenno di si con la testa. Riprese la spiegazione. Volevo ringraziare James, ma fu inutile. Lui si alzò andò in bagno. A quel punto l'alzai anche io; il prof mi diede il permesso di uscire. Lo feci e una volta fuori dall'aula corsi verso il bagno. Mi fermai un momento. Vidi James che piangeva, era seduto e dava le spalle alla porta. Mi avvicinai lentamente:"Jam-Ja...James...i-io...n-non vo-volevo" La follia mi fece fare un gesto ancora più assurdo...lo abbracciai e lo strinsi forte...
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~ Don't Let You Go ~
FanfictionEdith: la ragazza figa che tutti vorrebbero portarsi a letto, la più popolare della scuola, quella che è sempre circondata da "amici". Non tanto alta, occhi e capelli castani, fisico da modella, a parte che a differenza delle modelle lei aveva un be...