Il piccolo Hoggar rideva giocondo,
Senza badare al suo aspetto immondo,
Gli altri bambini lo prendevano in giro,
Sperando esalasse l'ultimo respiro.
Il povero Hoggar soffriva da solo,
Nascondendosi sotto al lenzuolo,
"Brutto verme sparisci da qua!",
Gli disse Cindy con malignità,
Tanta era la cattiveria,
Che lo ridusse ad una miseria.Ora Hoggar trama in silenzio,
Per punire l'altrui pregiudizio,
E in un momento di distrazione,
Cindy ghermì con soddisfazione.
Sopra ad un tavolo posizionata,
Mani legate e imbavagliata,
Stringendo nel palmo la propria arma,
Con un insano sorriso afferma,
"Cara delizia sei fortunata,
Anche oggi la mia lama è affilata".Ma la vendetta è appena iniziata,
Hoggar aspetta un'altra portata,
Come Bob insulso ciccione,
Che fece entrare nel grande borsone.
Poi toccò alla povera Wendy,
A cui riservò trattamenti orrendi,
Bocca cucita, occhi bruciati,
Gambe spezzate e piedi girati,
Hoggar insano rideva nel buio,
Giacendo contento nel proprio ripudio.Questa è la storia di uno strano bambino,
Che è diventato un efferato assassino,
Ancor oggi erra sovente,
Soddisfacendo il desiderio ardente.
Senza guardar in faccia nessuno,
Uccide con disprezzo al momento opportuno,
Potrebbe anche esser vicino al lettore,
Senza aver provocato alcun rumore,
Meglio controllare dietro alla tenda,
Potrebbe toccarti una fine orrenda.
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Filastrocche Horror
PoetryEcco a voi la più grande raccolta di filastrocche horror: tratte la libri, serie tv, film, creepypasta, quante sapete riconoscerne? Sarete in grado di leggerle tutte, di notte, al buio, da soli? Solo per i più coraggiosi. Buona fortuna. 9.1.2017 #6...