In buona sostanza

88 12 6
                                    

Stopped in to a church I passed along the way –
Well, I got down on my knees (got down on my knees) –
and I pretend to pray (I pretend to pray)
The Mamas and the Papas

Chi ha mai chiesto alla tesi e all'antitesi se vogliono diventare sintesi?
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

*

«Dimmi almeno quando.»
«Quando cosa?»
«Quando quella cosa brutta e sporca
«Ma ne abbiamo già parlato.»
«Non è vero.»
«Sì. E ti ho detto che per me è presto e che da questo punto di vista mi sento ancora una bambina, e che la vedo come una cosa lontana e-»
«Che non succederà mai.»
«Ecco, hai una migliore capacità di sintesi.»

*

Buford non aveva mai voluto avere una sveglia. Se l'avesse fatto, avrebbe finito per odiare quel "bip-bip" o, ancora peggio, quella canzone.
Quand'era andato in vacanza da ragazzo, in camping, il suo amico Groucho gli aveva imposto di svegliarsi con le note di California Dreamin'.
Non ascoltò mai più quella canzone.

«Buford, c'è una chiamata per te. È Alexander!»

Quella mattina, mezzo assopito e con quei pensieri assurdi che si possono solo fare di mattina (o dopo essersi fumati qualche spinello) si chiese se fosse stato meglio odiare California Dreamin' o la voce di sua madre.

«Cosa rischiamo?»

Diretto, il nostro Lex Muffuletta. Non pensava mai a scusarsi, nemmeno dopo aver interrotto un dolce sonno come quello di Buford.

«Uhm?»

Ma Buford aveva bisogno di tempo, molto tempo per connettere.
Altri dieci minuti per dormire e un'ora per fissare il muro.
L'ora successiva andava vissuta con molta cautela, attento a non bruciare la Moka o a non mettere nello spazzolino la schiuma da barba.

«Ho le chiavi della casa. Cioè chiavi, si dice per dire, quella casa neanche ha le porte, figurati... Ho tutti gli scritti. Quella signora... Amanda mi pare... Se ne è andata di corsa appena gli ho dato un assegno. Ho letto un po' di roba. All'inizio sembra tutto un po' noioso, ma poi... È roba tosta Buford, roba tosta, dico sul serio. Se noi... Se noi, ecco, decidessimo di pubblicarli, cosa rischiamo?»

Respiro profondo: rientro nel personaggio.
Finalmente Buford si ricordò di essere Buford.

«Non puoi pubblicarli tutti insieme ti ho detto. Uno alla volta. E magari a puntate, li teniamo un po' in suspence.»

«Non mi interessa come e quando... Io voglio solo sapere che potrebbe succedere, se ci possono fare causa, tutte quelle cose legali... Voglio sapere cosa rischiamo.»

«Beh, se non ci proviamo, non lo potremo mai scoprire.»

Angolo della svampita
Altro capitolo ponte! Scusate.
Ho bisogno di un po' di tempo e riordinare i pensieri, ho il brutto difetto di improvvisare sempre via via e non sapere mai bene dove voglio arrivare.
Aspetto vostri commenti.

Un bacio,
@Fullofpride

They call the Rising SunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora