È da una settimana che evito Calum.
Non voglio assolutamente avere alcun tipo di contatto con lui.
Continua a chiamarmi e mandarmi messaggi chiedendomi di incontrarci,
ma non ci penso proprio,Dio solo sa cosa potrebbe succedere.
Dopo l'ultima volta non sono più sicura di niente, quando sono con lui non riesco a ragionare in modo lucido,e questa cosa mi fa parecchio paura.
La campanella interrompe i miei pensieri, quindi mi sbrigo a prendere i libri e esco dalla classe.
Affretto il passo per poter uscire prima di lui.
Mi giro per assicurarmi che non sia dietro di me,ma quando ricomincio a camminare sbatto contro qualcuno e cado a terra.
"Oddio,mi hai spaventata." alzo lo sguardo e trovo un Calum accigliato che a differenza mia non si è mosso di un centimetro.
Splendido.
"Stai bene?" mi prende in giro e allunga una mano per aiutarmi,ma faccio finta di non vederla.
"Benissimo...ora devo andare,ci vediamo in giro." dico tutto d'un fiato facendogli un sorriso falso e riprendendo subito a camminare.
All'inizio cerco di ignorare la sua insistente stupida risata, ma dopo un po inizia a darmi sui nervi.
"Cos'hai da ridere tanto?"
"Stai zoppicando, e il fatto che tu non abbia detto di esserti fatta male pur di allontanarti da me è esilarante,
in più...quando cammini sembri una scimmia." scoppia di nuovo a ridere,non facendo altro che accrescere la mia rabbia.
"Scusa se mi sono fatta male sbattendo contro un idiota!" urlo mentre gli do un pugno sul petto.
"D'accordo Rocky,ora ti porto in infermeria."
Non ho il tempo di rispondere che mi prende in braccio.
"Che fai? Mettimi a terra!"
Gli do un pugno più forte,imprecando subito dopo per la fitta che sento nel polso.
"La finisci di farti male?" ridacchia, mentre mi guarda baciarmi il punto della mano dolorante.
"Sei proprio una ragazza." mi stuzzica sorridendo.
"Zitto.""Hai preso una botta al ginocchio ma niente di grave,ora ti porto del ghiaccio."
Ringrazio l'infermiera prima che esca.
Cerco di rimettermi i jeans ma con scarsi risultati,il polso mi fa ancora male.
"Tutto ok lì dentro?" Calum domanda fuori dalla porta.
"Si,ma non riesco a mettere i jeans per via del dolore al polso." dico provandoci per l'ennesima volta.
"Tranquilla,ora vengo a darti una mano io."
"No! Calum non ti azzardare!"
"Sto entrando." sento la porta aprirsi e mi copro velocemente con una coperta.
"Ma sei impazzito? Esci subito!"incespico imbarazzata.
"Dai Beth non fare la bambina,voglio solo darti una mano." fa per avvicinarsi,ma gli faccio segno di rimanere lì dov'è.
"Tienila per te quella mano,e comunque non ne ho bisogno."
"Ma se un secondo fa hai detto tu stessa che ti serviva aiuto!" dice alzando la voce.
"Bhe,ora non mi serve più!" ribatto e spero sul serio che vada via, ma quando lo vedo sorridere capisco che non succederà.
"Cos'è, hai paura che possa succedere qualcosa tra di noi?"
Si avvicina lentamente per non spaventarmi, mentre mi fa un sorriso rassicurante.
"Rilassati Bethany, lasciati andare." soffia sul mio viso mentre mi sfiora la guancia, riducendo le mie gambe in gelatina.
Accade tutto così velocemente che non ho il tempo di realizzare cosa stia succedendo.
Mi guarda negli occhi e fa un sorriso vincente quando si rende conto che non ho intenzione di fermarlo.
Mi lascia un bacio sulla guancia, poi un altro all'angolo della bocca, e sento che il cuore è sul punto di uscirmi dal petto.
Prima che arrivi al suo obbiettivo però, la porta si apre.
In quel momento esco dal mio stato di trance e spingo immediatamente via Calum.
"Ho trovato il ghiaccio." annuncia entrando l'infermiera, poi guarda prima me e poi lui.
"Tutto bene qui?"
"Certo,meravigliosamente." risponde tranquillo Calum, facendomi l'occhiolino prima di uscire.
E, senza che me ne renda conto, gli sto sorridendo.
Ok, è chiaro.
Ho perso la testa.

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Middle Angel
Fanfiction"A volte hai solo bisogno di qualcuno che ti dica che non sei così terribile come pensi."