Capitolo 2

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Narra Tessa:
Ormai è passato un mese. Io e Will viviamo felici insieme. Gabriel e Cecily dicono che siamo così romantici e sdolcinati da far vomitare, ma a me e a Will non interessa. Christian non si è più fatto vedere.
W: Ehi Tess... Lo sai che ore sono?
Io ridacchio.
T: La tua espressione da pervertito dice tutto.
W: Sicura?
T: Ok, andiamo a letto. Ah, comunque sono le 23.30.
Will ride.
Andiamo in camera e ci sdraiamo sul letto, Will è sopra di me. Ci spogliamo a vicenda. Io butto via i vestiti di Will e lui i miei. Lui inizia a baciarmi. Sono baci emozionanti e carichi di passione.
Ad un certo punto ci avvinghiamo l'uno all'altra e le mie mani gli accarezzano i muscoli.
W: *geme* Tess... Tess... Tess...
Ripete il mio nome così tante volte che non riesco a tenere il conto.
Ad un certo punto però smettiamo purtroppo.
W: Ti... Ti è piaciuto? *arrossisce*
T: È stato... È stato... Indescrivibile, favoloso.
W: Ho una proposta da farti. Ti va se ci scambiamo le vesti da notte?
Sono scioccata, ma dopotutto non è una cattiva idea, quindi annuisco e lui mi porge una maglia e un paio di pantaloni scuri da uomo. Io gli passo la mia camicia da notte bianca. È abbastanza ridicolo, perciò rido.
Ci addormentiamo abbracciati.

È mattina. Non apro gli occhi, ma sento che Will non c'è. Strano. Ho freddo. Altra cosa strana. Apro gli occhi e quasi grido. Sono stesa su un letto matrimoniale in un cimitero. A poca distanza da me c'è una tomba. È di Will.
T: NOOOOOOOOOOO! NON... NON PUÒ ESSERE! PERCHÉ?! PERCHÉ?! WILL! *piange* *grida*
Mi trascino verso la tomba e ci piango sopra. Non mi importa più di niente ormai. Non riesco nemmeno a ragionare. A me sembrano oassate ore, ma probabilmente si tratta solo di una manciata di minuti quando scorgo due mani pallide che si fanno strada fuori dalla tomba. Sono le mani di Will. Lui ora è un vampiro. Mentre lo capisco il suo corpo ancora coperto dalla mia camicia da notte bianca esce dalla terra. Lui mi guarda spaventato.
W: Tess... Che ci fai qui?
Sono scioccata. Pensavo che cercasse di uccidermi e invece si preoccupa per me. Mi dimostra il duo amore. Di nuovo.
T: Will...
Ad un tratto tutto intorno a me diventa sfocato e poi vengo avvolta dall'oscurità.

Quando mi risveglio capisco che sono sottoterra e voglio tornare su. Voglio tornare da Will.
Non so come faccio, ma all'improvviso sono fuori.
Fame. Ho una fame terribile. Quando vedo Will corro da lui e lo abbraccio.

Narra Will:
Tessa mi abbraccia.
W: Mi dispiace... Io non l'avrei mai voluto Tessa, credimi.
Tessa si stacca da me.
T: Sei stato tu?
W: No.
T: E allora chi...?
W: Christian. Lui mi ha costretto a bere del sangue di vampiro, dicendomi che altrimenti ti avrebbe uccisa. A te il sangue l'ha iniettato con una siringa. Mi dispiace. Non ho potuto fare nulla. Non ho potuto proteggerti. È tutta colpa mia.
Seppellisco il viso nelle mani e piango. Piango sangue.
T: No. Non è vero Will. E tu lo sai. È per colpa mia che siamo finiti in questa spiacevole situazione. Sono io a dovermi vergognare, non tu.
La attiro a me è la bacio.
Tessa si stacca e annuncia di aver una fame terribile.
W: Là ci sono tantissime bottiglie di sangue.
Le indico un punto non lontano dal letto matrimoniale.
Lei corre verso le bottiglie e ne prende una. Con mia grande sorpresa Tessa non si sporca. Beve come se fosse acqua.
Torna da me.
T: Bene, dov'eravamo rimasti? Ah giusto!
Mi attira a sè e ci baciamo. Le nostre lingue si trovano e si uniscono. Io le infilo le mani tra i capelli. Lei fa scorrere le sue sulla mia schiena.
W: Tess...

Spazio autrice:
Scusate se scrivo solo ora, ma ero al mare🌞🌞
Allora? Che ne pensate?

Wessa: Niente potrà mai dividerci veramenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora