Capitolo 1

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"C'è un oceano di motivi per essere felici."
Amo questa frase...
Mi chiamo Ilari, ho 17 anni, sono italiana ma vivo ad Amsterdam con mia mamma e la mia sorellina di 14 anni, Mia.
Ormai viviamo in questa città da quando i miei si separarono, precisamente 6 anni fa.
Io e mia sorella abbiamo un legame molto particolare, ci diciamo sempre tutto, possiamo fidarci l'una dell'altra, passiamo molto tempo insieme, ridiamo e scherziamo.
Con mia mamma invece il nostro rapporto è abbastanza bello...
A parte i soliti litigi da adolescenza, ma per il resto tutto bene.
I miei si separarono quando io ebbi 11 e mia sorella 8 anni, per noi fu un duro colpo, anche se mamma fece molto bene a lasciarlo...

Vi racconto un po' la storia...
Mamma e papà stavano davvero bene insieme, erano sposati da 5 anni, erano molto affezionati tutti e due l'uno all'altro, si amavano veramente tanto, facemmo tantissimi viaggi tutti insieme, ogni anno almeno 3 e in posti veramente favolosi, io ero molto legata a lui, mi fidavo, gli volevo un bene immenso.
Un giorno papà tornò dal lavoro ma aveva una faccia strana, non parlava, teneva sempre la testa bassa e non ci guardava, non capivamo cosa fosse successo, continuavamo a chiedergli se stesse bene, senza ottenere alcuna risposta.
Il giorno dopo tornato dal lavoro si decise a parlare e a ci raccontò tutto quello che si teneva dentro...
Incominciò a tirare fuori tutto e io rimasi sbalordita da quello che usciva dalla sua bocca, non credevo alle mie orecchie...
Papà aveva tradito mamma.
Andava al lavoro e ogni sera chiudeva 1 ora prima per passare la serata a casa della sua amante... Questa storia andò avanti per 2 mesi finché papà non ci fece l'amore, dopo 2 settimane scoprì che la sua amante era rimasta incinta, a quel punto papà non sapeva più che fare e tornò a casa sconvolto e rendendosi conto solo in quel preciso istante di quello che aveva combinato durate quei mesi.
Io decisa andai davanti a lui, lo guardai dritto negli occhi e gli dissi solo 3 parole: "Mi fai schifo."
Detto ciò me ne uscii di casa e scappai per tutto il giorno e tornai solo la sera, mi misi a camminare senza sapere dove stessi andando, avevo solo il pensiero di quel uomo in testa...
Mi vergognavo ormai a chiamarlo papà, mi veniva lo schifo, non riuscivo più a fermare le mie lacrime.
Così mamma lo prese a calci nel culo e lo fece volare fuori casa, mia sorella non capiva benissimo ancora la situazione,
sapeva solo che papà non sarebbe più stato con noi.
E così i miei si separarono.
Ora mio padre non lo vedo da quel giorno perché io, mia mamma e mia sorella nel giro di 1 mese ci trasferimmo in questa città e lui resto lì a Milano.
Ma preferisco sia così, perché un padre così non lo vorrei mai più vedere e soprattuto non avrei mai voluto che fosse mio padre.

Ora però torniamo al presente, quello che è passato ormai non si può più cambiare.
Mamma ora ha un compagno favoloso, stanno insieme da 2 anni e questa volta si legge negli occhi di tutte e due che si amano veramente.
È un uomo veramente carino, per mamma secondo me è davvero l'uomo giusto, tra poco verrà a convivere con noi e sono davvero felice, inoltre ho anche scoperto che vuole chiedere a mamma di sposarla, sono al settimo cielo, sono contenta per mamma perché finalmente ha trovato un uomo come si deve, nonostante tutto quello che lei ha passato, ora ha trovato un uomo che la sappia rendere davvero felice, ha trovato tutto quello di cui lei ha bisogno, in più a me e a Mia ci piace davvero tanto, è sempre allegro e gli piace tanto scherzare con noi, magari potrebbe essere il nostro nuovo papà.

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