capitolo 3: Prima volta

194 15 4
                                    

Luhan

-Perché non voglio fidarmi di nessuno- Dico finalmente a un Sehun sorpreso. Lui si mostra indifferente, come tutte le volte che avevo coinciso* con lui, era stato solo un giorno, ma credo che iniziavo a capire il suo modo di essere.

Non potevo fidarmi di lui, non volevo che qualsiasi venisse e mi facesse di nuovo del male. Noto la sua mano sopra la mia spalla quando provai ad andarmene.

-Dove stai andando?- Domanda con quel tono di voce che mi incuriosiva e che allo stesso tempo mi faceva paura.

-Le classi non sono ancora finite- mormorai intimidito.

-Lo so. Ma... la mia macchina sta di là.- conclude.

-Cosa? Non vado con te nella tua macchina!- Un tuono suona, facendomi saltare e andare contro Sehun, che mi guardava divertito.

-Quindi...andrai da solo- Dice provocandomi.

Feci una smorfia, non volevo dargli ragione. Ma le lezioni non erano finite, Chanyeol e Baekhyun seguono in classe. Di lontananza vedo Jongdae e i suoi amici.

-sì, vado con te!- Risposi impaurito di andare sotto la pioggia e trovarmi con quelle bestie. Volevo tornare a casa, se era possibile.

-D'accordo- Ride sarcastico il mio compagno. Un giorno di questi sarebbe diventato simpatico con me?

Il tragitto era veramente lungo. Potevo essere che la pioggia metteva in difficoltà il transito, la lontananza della mia casa e nessuna conversazione interessante. Mi limito a nascondermi al sentire ogni volta i tuoni. I raggi iniziavano ad essere più intensi.

-Questa non è la mia casa- sussurro quando noto che si ferma di fronte ad un edificio sconosciuto per me.

-Lo so. E' la mia- Credo che se questo fosse un disegno animato i miei occhi sarebbero aumentati considerevolmente di dimensione.

-Cosa? Portami a casa!- Torna a ridere prendendomi in giro. Lo fulmino con lo sguardo.

-non ho più benzina- risponde mentre prende il mio braccio e mi fa uscire dalla macchina.

-Sei molto primitivo, lo sai?

-Dovresti vedermi al letto- Arrosisco con il suo commentario. Come era capace di dire tutte quelle cose come se fosse normale?

-Preferisco che tu non entri in dettaglio- Con quello finisce la discussione ed entrambi entriamo a casa sua.

Sono sorpreso, si trovava ben curata. Era decorata con mobili di apparenza moderna, cambiando i colori neri, bianchi e grigi. Era una stanza bellissima.

Sì, definitivamente era molto sorprendente.

-Pensavi che vivevo in un porcile?- Sehun mi sorrideva divertito come se avesse letto i miei pensieri. Rido e annuisco, Sehun fa una faccia di disgusto per la mia confessione.

-E' molto bella- Ero incantato, lasciai lo zaino per terra-. Aspetterò fino a quando non smetta di piovere e... tornerò a casa.

-Come desideri. Ma non credo smetta di piovere in tutta la notte- Lo guardo confuso e lui segnala la finestra-. Sta piovendo forte lì fuori, sicuro che Mosè non ha costruito una barca per una tempesta come questa.

Lucifer || Cancelled ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora