"Andiamo in camera tua, allora"
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Yoongi non aveva mai fantasticato troppo sulla sua prima volta. Ovviamente ci aveva pensato più volte -era pur sempre un adolescente con tutto quello che doveva funzionare funzionante- ma non si era mai posto il problema di come sarebbe dovuta essere o dove sarebbe dovuto accadere. Non aveva mai desiderato niente. Probabilmente era anche perché, fino a quel giorno, non ne aveva mai avuto motivo.
Ma in quel momento, nel momento in cui si era ritrovato lì, su quel letto con Hoseok, gli sembrava che non poteva esserci né luogo, né momento, né persona migliore di questi.
Hoseok era dolce, gentile e premuroso e lo aveva messo prima di ogni suo bisogno e piacere, al punto di dover essere anche incoraggiato ad andare avanti dallo stesso Yoongi.
"Sei sicuro?"
"Si Hoseok-ah. Mai stato così sicuro"
Yoongi non aveva mai pensato veramente a come avrebbe voluto la sua prima volta ma si rese conto subito che quella era stata la prima volta perfetta. C'era stato l'imbarazzo, certo, ma c'era anche una voglia incredibile di scoprirsi che vinceva sul resto.
E c'era anche stata un po' di vergogna, da parte del più giovane, di fronte al corpo, ai suoi occhi perfetto, ben definito di Hoseok. Vergogna messa subito da parte con l'aiuto dell'altro che, dopo averlo guardato con puro desiderio, gli disse "Sei bellissimo Yoongi-yah"
"N-no. Non lo sono. Tu lo sei"
Poi era stato un susseguirsi di baci, di sospiri e di tocchi, da quelli più fugaci a quelli più passionali.
C'era stato anche un po' di dolore ma Hoseok aveva fatto di tutto per farlo sentire subito meglio e fu tanto paziente da attendere il suo permesso per andare avanti.
E soprattutto, il guardarsi negli occhi quando finirono, anche se non insieme. Uno sguardo che trasmetteva tutto l'amore possibile all'altro.
Rimasero abbracciati per un po', Yoongi steso completamente sul corpo del più grande che lo stringeva per la vita e che a sua volta aveva appoggiato il mento sulla sua testa, respirando il profumo dei suoi capelli.
Yoongi sospirò. Un sospiro che però stonava in quel momento quasi idilliaco.
"C'è qualcosa che non va?"
"No. E' tutto dannatamente perfetto. E' questo il problema"
Hoseok si spostò leggermente, senza lasciarlo ma facendo in modo che si potessero guardare "Che vuoi dire?"
"Non ci voglio più tornare a casa"
"Sii paziente Yoongi-yah. Tra un anno, un anno esatto, sarai maggiorenne. E potrai decidere tu della tua vita"
"Lui non vuole. Ha già deciso tutto per me. I corsi adesso, la facoltà di economia poi e il suo cazzo di studio dopo. Tutto questo ovviamente facendo finta di non avere un figlio frocio. Non ce la faccio più Hoseok"
Il più grande, intenerito, gli scostò delicatamente i capelli che erano caduti sugli occhi dell'altro "Non ci pensare adesso, ok? Ti prometto che troveremo una soluzione insieme ma adesso non roviniamoci il momento. Abbiamo ancora un'ora. Che vuoi fare?"
"Ho fame. E' da questa mattina che non mangio" Yoongi si mise seduto e gli sorrise.
"Non hai pranzato a scuola?"
"Nah. Troppo nervoso"
"Ma perché non mi hai detto niente? Vestiti dai, vediamo se ci possiamo preparare qualcosa di veloce. Oppure ordiniamo direttamente" disse alzandosi e recuperando i suoi vestiti da terra.
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Tomorrow ll YoonSeok
Fanfiction"Bene. Perfetto. Il padre omofobo gli aveva trovato un tutor per fargli passare l'anno e Yoongi stava fantasticando su di lui. Recuperare quelle materie sarebbe stata una passeggiata. Certo. Fantastico" - YoonSeok