Dove

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È il 11 luglio 2016 in America

-Cristo Santo- urlò Dove -che cavolo è successo qui papà?- disse guardando con attenzione il salotto di casa ricoperto di panni sporchi. L'odore di sudore si mescola con quello che proveniva dalla cucina. Sbirciò con la coda dell'occhio la cucina e vide che i fornelli erano accesi con una pentola che emanava un odore insopportabile.
-papà cosa cacchio è successo?- domandò Dove guardando il padre che usciva dalla sua camera con un vestito elegante.
-ieri al ristorante ho incontrato una ragazza- spiegò -e ci siamo scambiati i numeri. Poi le ho chiesto se voleva venire a cena qui!- proseguì.
-ma perché tutto questo?- disse indicando i panni a terra.
-Non sapevo cosa mettermi. Ho tutti i panni sporchi.
-e cos'è quest'odore?- chiese portandosi una mano alla gola simulando un conato di vomito.
-Non lo so.
-come non lo sai- domandò -c'è una puzza tremenda.
-ho provato a cucinare- si avviò in cucina -ma poi non credo che sia uscito quello che speravo.
-Non credi?- disse ironica -allora facciamo una cosa- propose -a che ora viene?
-per le 8- rispose
-io sistemo e pulisco casa, tu vai a comprarti un vestito elegante per piacere. E poi vedrò di preparare qualcosa di più...- esitò -di più... facciamo che cucinerò qualcusa che non sembri che voglia uscire dalla pentola da un momento all'altro. Ok.
-sei mitica- le baciò la fronte -io vado!- uscì di corsa fuori casa.

Payton!

Dimmi Dove

Potresti venire da me è un SOS

Arrivo.

Ok grazie.

Passarono circa 5 minuti e Payton bussò alla porta di Dove. -eccomi- disse Payton -pronta a servire.
-grande!- esclamò Dove -allora tu inizia a pulire il salotto e io cucino qualcosa- ordinò -fai più in fretta possibile.
-subito.

Dopo 20 minuti era tutto pulito, apparte qualcosa.
Dove era alle prese nel preparare degli spaghetti con le vongole che le insegnò a preparare la madre.
-qui il salotto è pronto- disse entrando in cucina -come va con gli spaghetti?- domandò
-ho quasi finito- rispose -dammi una mano, prendimi il sale io intanto vado in bagno- ordinò.
-ok
Dove andò in bagno.
-Dove ti prego torna qui- gridò Payton dalla cucina.
-Cosa c'è? ... Ma che cavolo è successo Payton.
-ho fatto cadere la pentola. Scusa- disse
-adesso come faccio Payton- disse -a mio padre ho promesso una cene a 5 stelle.
-possiamo ordinare la pizza- propose con imbarazzo
-la pizza?- domandò. Dopo qualche secondo esplose -ma sei pazza- gridò -potremmo chiamare un vero ristorante.
-potremmo chiamare quello con le spedizioni rapide- domandò.
-ok chiamo io. Tu pulisci la cucina.

Dopo 5 minuti arrivò l'ordine. La cucina era pulita.
-Payton la cena è arrivata- disse entrando in cucina.
-bene attenta che è ....
Dove lanciò un urlo mentre il suo sedere toccava il terreno con un tonfo secco.
-bagnato- proseguì -tutto bene
-Io si- disse -ma la cena no- la cena era a terra tutta distrutta -PERCHEEEEEEEEÉ-
gridò.
-dai possiamo riparare- Payton scivolò sulla cena che era a terra facendo cadere la cesta dei panni che avevano lasciato lì a terra facendoli cadere a terra.
-tutto il lavoro che abbiamo fatto- disse Dove.
Erano sporche di pollo sulla faccia le salse del contorno avevano macchiato le pareti e i panni sul pavimento.

-vieni Mary ti ho preparato una cenetta fantastica- disse Nash entrando in casa -Dove... che hai combinato? - gridò.
Dove con la faccia sporca di pollo fece un sorriso imbarazzato.

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