l'incubo

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Si trovava nel bosco.... era notte c'era la luna piena, era tutto coperto di neve gli alberi spogli la circondano

Era sola, si guardava intorno, ma c'era solo neve.... poi vide qualcosa muoversi, guardò più attentamente.... ma niente, rumore di neve calpestata la fece trasalire, sudava freddo, da dietro gli alberi uscì un lupo dal manto candido come la neve, aveva gli occhi grigi come il cielo coperto di nuvole temporalesche, era bellissimo.....

Poi tutto cambiò... la neve si tinse di rosso, e la luna venne coperta dalle nuvole, guardò il lupo aveva le zanne e il bel pelo candido sporco di sangue,
Guardava in basso, lei lo imitò ai piedi del lupo bianco c'era un lupo nero come la notte d'inverno, il suo sangue caldo faceva solchi sulla neve come un torrente rosso,il lupo la guardò ringhiò e le saltò addosso....

Si ritrovò in un bagno di sudore i capelli erano impegnati di sudore, il cuore le batteva a tremila.... cercò di calmarsi, e guardò la sveglia che stava sul comodino erano quasi le sette, E da lì a breve avrebbe dovuto svegliarsi ugualmente, quindi decise di fare una doccia.

Appena ebbe finito si vestì :

Non le piacevano gli abiti colorati, perciò mise un paio di jeans, degli anfibi neri, e una maglietta senza maniche bianca.

Uscì dalla stanza, scese le scale, e andò in cucina li trovò sua madre seduta al tavolo che le sorrideva, si sedette anche lei

- tesoro?-

-si mamma?-

-sai che questa è una scuola speciale...-

- si mamma, so cosa sono, questa volta andrà tutto bene, loro sono come me...-

- no, lo sai che non è così -

Sua madre aveva ragione, anche se non erano umani, anche se erano lupi nessuno lì era come lei, lei non era un umana suo padre era un lupo sua madre era una vampira, lei era una via di mezzo una mezzosangue, un'ibrida, scaturita da due razze che si odiavano, era considerata un mostro , ma lei era qualcosa di più.... scacciò quel pensiero dalla mente.

- andrà tutto bene mamma-

-se scoprissero cosa sei...-

-non lo scopriranno -

-va bene -

-va bene, però adesso andiamo che si fa tardi-

Detto questo si avviarono in macchina, per andare nella famosa scuola dove avrebbe imparato a... non sapeva di preciso cosa... ma le andava bene.

Arrivarono a scuola in venti minuti scese dalla macchina ma sua madre la richiamò

- sta attenta nessuno....-

-sta tranquilla, nessuno saprà niente-

-va bene, ti voglio bene -

La scuola era enorme, c'erano un sacco di classi sembrava un labirinto ma arrivò alla sua , prese un bel respiro, e bussò, non aspettò risposta e aprì la porta, forse con un po troppa violenza ancora non sapeva controllare la propria forza.... ma era lì per questo..

Il professore sorrise vedendola entrare, lanciò un occhiata alla classe, era molto grande, e profumava di libri era bellissima, poi qualcosa attirò la sua attenzione: un paio di occhi grigi come le nuvole temporalesche la stavano fissando, erano gli stessi di quelli del lupo che da notti tormentava il suo sonno, mise la sua maschera fredda in viso,e andò verso il professore...

-salve signorina Sheyne -

-salve-

-si presenti alla classe per favore -

Lei fece come detto,

-mi chiamo Rainy Sheyne ho 16 anni e... sono un' mezza vampira-

Preferì dire questo che quello che era realmente

- mi sono trasferita in questo paese da...

Si bloccò quando si accorse che quegli occhi grigi la stavano fissando intensamente, le piacevano le sfide di quel genere, raddrizzò le spalle, e ricambiò lo sguardo con più intensità

Lui fece altrettanto

Poi i suoi occhi istintivamente diventarono quelli da lupo, sapeva di giocare con il fuoco, ma continuò poi il professore la richiamò

-da..?-

Lei alleggerì lo sguardo e senza distoglierlo rispose...

-da quando mio padre è morto -


*Spazio autrice*
È un nuovo libro che sto scrivendo.... spero vi piaccia, se volete che lo continui, commentate....

Ciau....

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