che botta

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Aron rimase fermo a fissarla era.... perfetta i lunghi capelli neri le ricadevano morbidi sulle spalle e gli occhi, quegli occhi in cui si specchiava, in quel momento c'era tanta rabbia e dolore. poi si accorse di quello che stava facendo, e si "destò" lei gli lanciò uno sguardo truce, si voleva picchiare perché si era fissato a guardarla e perché ora si preoccupava di cosa pensasse di lui

-ricominciamo da capo va bene ?-

La rabbia della ragazza si affievolì

-va bene -

Disse sempre fredda

Aron le diede la mano e disse

-piacere io sono Aron White -

Sul viso della ragazza gli sembrò di vedere l'ombra di un sorriso, anche lei gli porse la mano

-piacere io sono Rainy Sheyne -

Si diedero di nuovo la mano e ancora una volta presero la scossa Aron protestò con un po di dolore, ma Rainy guardo la sua mano perplessa

-non riesco a capire-

Disse la ragazza

- cosa?-

-niente-

Il professore fece scrivere loro delle lettere per conoscerli meglio visto che era il primo anno in quella classe, quando tutti ebbero terminato si alzò e disse

- domani inizieranno gli allenamenti dovete combattere, misurare la vostra forza perché sarete vuoi a proteggere il nostro mondo, come ho detto domani alle 8:00 nell'arena,

Sentendo quelle parole Aron era pieno di gioia ma non appena vide Rainy trasalire si preoccupò

- cosa succede?-

La ragazza si girò

-che ti importa...

-hey-

-lascia perdere-

Sbuffò spazientita e la campana suonò non le rivolse nemmeno un saluto si indirizzò verso casa

Aron stava camminando quando senti qualcosa , guardò attentamente ma non vide niente, allungò il collo, e vide un enorme lupo nero con gli stessi occhi del sogno...... lo guardò ancora e successero tutte cose alla rovescia sul volto del lupo vide il volto di Rainy Sheyne scosse la testa, sapeva che questo momento sarebbe arrivato ma non voleva che arrivasse, se sarebbe scappato al suo dovere suo padre l'avrebbe ucciso per tradimento il lupo nero si accorse di lui, ringhiò facendo vedere i sui denti candidi, Aron non ci pensò due volte e lasciò che il suo lupo prendesse il sopravvento, la pelle iniziò a fumare gli occhi a bruciare e il sangue uscire dalle gengive, le ossa si ruppero una a una cambiando forma, una volta trasformato gli girò un po' la testa come sempre, alzò il muso e vide il lupo nero che lo guardava con occhi sbarrati e un espressione scioccata in viso, gli occhi colmi di paura... Aron gonfiò il petto e fece un espressione soddisfatta con il muso, respirò l'aria è sentiva la paura del lupo il che lo fece impazzire, poi il panico del lupo sparì e con un balzo cercò di oltrepassare Aron ma lui gli afferrò la coda facendolo cadere gli si lanciò addosso e le morse il fianco il lupo ululò per il dolore, poi tutto cambiò il lupo nero lo spinse via con le zampe possenti e gli saltò addosso mordendogli il collo, la neve si alzava e volava in torno a loro erano coperti di neve i morsi del lupo nero gli facevano male con una rapida zampata Aron lo fece volare via da sopra di lui, il lupo dal manto nero era molto agile e atterrò sulle zampe, Aron notò che perdeva sangue dal naso e dalla parte del muso vicino dall'occhio, ringhiava famelico, Aron gli saltò addosso ma a mezz'aria il lupo rivale lo colpì al costato con una forte zampata che lo vece rotolare a terra.... non riuscì più a muoversi e vide tutto nebbia riuscì a vedere la sagoma del lupo che si avvicinava

*Dammi il colpo di grazia*

Pensò Aron odiava sentirsi così indifeso lui voleva attaccare ma ogni muscolo del corpo bruciava e sicuramente aveva qualche costola rotta nel punto in cui il lupo lo aveva colpito, il lupo si avvicinò sempre di più finché Aron sentì il fiato caldo sul collo, annusò l'aria quel lupo aveva un profumo familiare dolce ma anche forte e selvaggio dove lo aveva sentito prima.... sapeva di muschio di terra e di abete, e aveva anche il profumo degli aghi di pino.... era così buono e rilassante si calmò subito, quel profumo per qualche assurdo motivo gli ricordava Rainy i lineamenti dolci, i capelli di un nero che nessun pastello avrebbe mai potuto uguagliare, il pelo di quel lupo era nella stessa tonalità, e anche quegli occhi che riflettevano tanta rabbia è dolore sembravano gli occhi di Rainy.... ma non era possibile, perché adesso si era messo a pensare a lei.... il lupo lo guardava, annusò il suo pelo poi si voltò e scappò via...

*Per non mi ha ucciso?*

*Che cosa è successo*

Non capiva più niente ma sapeva solo una cosa:
Lui era il lupo bianco e doveva uccidere quello nero

Poi tutto buio...

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