Capitolo 2

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<<Hey Ryuko, quanto manca all'atterraggio?>> chiese impaziente Lance entrando nella cabina di pilotaggio. <<Siamo quasi arrivati, sto iniziando le manovre di atterraggio>> disse la ragazza. <<Lance,sarà la quinta volta che vieni a chiedere la stessa cosa,come mai tutta questa impazienza?>> chiese Zaphyr, copilota di Ryuko nonché suo ragazzo. <<Sono preoccupato, è il quarto attacco a sorpresa in un mese e stanno guadagnando fin troppo terreno,non possiamo continuare così>> disse Lance sovrappensiero. <<Il peggio deve ancora arrivare>> disse Zero raggiungendo i tre nella cabina: << Il primo passo era una semplice e stupida invasione, atta a impossessarsi dei centri nevralgici della vostra politica ed economia; il secondo passo, che sta avvenendo ora, mira a conquistare le basi della resistenza per spezzare la loro volontà e agevolare la parte finale dell'invasione, ovvero l'eliminazione degli ultimi focolai di resistenza e la creazione di un nuovo equilibrio geo-politico che faccia capo al cancelliere Salazard. È rimasto poco tempo,dobbiamo cercare di dare una svolta a questa guerra>> sentenziò Zero con tono grave. <<Grazie mille Zero>> disse Lance alzando un sopracciglio <<Ora si che mi sento confortato e pieno di speranze>>. Ryuko scoppiò a ridere e Zaphyr accennò un sorriso, ma Zero mantenne la sua solita espressione glaciale <<Scherza quanto vuoi, ma ho intenzione di porre fino a questo ciclo vizioso, e so che anche tu sei dello stesso avviso>> disse con voce dura il ragazzo, uscendo dalla cabina. 

<<Benvenuti a Vanguard, uno dei più importanti centri di resistenza umana>> disse Ryuko con voce eccitata, completando le manovre di atterraggio e aprendo il portellone posteriore, <<E anche uno degli ultimi...>> aggiunse Lance, preparandosi a scendere: <<Allora, chi vuole scendere? Zero, se devi venire forse è meglio se ti camuffi un po, non si aspettano di vedere un Albino e vorrei evitare di dare nell'occhio>> disse Lance rivolgendosi al ragazzo che già si stava preparando. <<Non preoccuparti, non creerò problemi>> disse Zero iniziando a scendere. Lance alzò gli occhi al cielo e si affrettò nel seguirlo, a sua volta seguito da Ryuko, Zaphyr e dai fratelli Ardmore, che con occhi assonnati avevano deciso a malavoglia di seguirli.

Scesi dal carrier, trovarono un modesto comitato di benvenuto ad attenderli: alla testa del gruppo c'era il commissario Treborn, la guida politica della città, nonché ex-militare pluridecorato che dirigeva la maggior parte delle operazioni di contenimento dell'avanzata albina. <<Salve generale,è un piacere poterla incontrare di nuovo>> disse Zaphyr, in qualità di responsabile della missione e del team. <<Sergente Edge, anche per me è un piacere, vorrei solo che le circostanze fossero meno spiacevoli>> rispose il commissario, salutando i nuovi arrivati <<Prego,da questa parte. Sarete stanchi per il viaggio e non abbiamo molto tempo, quindi spero che non vi offenderete se salto i convenevoli>> disse facendo loro strada.

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