Alla spiaggia

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"Ci vediamo nel pomeriggio sulla spiaggia,prometto di raccontarti tutto!"

Queste parole mi ronzano nella testa da quasi un'ora...
Penso a cosa vorrà dirmi,se ho fatto bene ad accettare,a quale sarà la mia reazione.
Sono talmente tanto coinvolta nei miei pensieri che non riesco nemmeno a mangiare,preferisco sentire canzoni con le mie adorate cuffiette.

Sono le quattro del pomeriggio e devo ancora prepararmi...ci ho messo molto tempo per decidere se andarci e finalmente ho deciso...si,ci andrò.
Dopo aver fatto una doccia, indosso dei pantaloncini e una maglietta nera e ovviamente non mancano le mie amate vans.
Esco da casa e arrivo in spiaggia.
Non è ancora arrivato e per questo aspetto seduta sulla sabbia.

Sono passati quindici minuti, non vedo ancora nessun ragazzo dal ciuffo biondo e controllo sempre il cellulare per guardare l'ora.
Ad un tratto però sento delle mani appoggiarsi sui miei occhi delicatamente e una voce che mi sussurra:"Chi sono?"
Ah...non c'è bisogno di fare quella domanda,quelle mani e quella voce le riconoscerei ovunque.
Comunque rispondo dicendo:
"Aspetta...fammici pensare...un facocero dal ciuffo biondo?"

"Heyy ti ricordo che sei una patata! Ah e comunque sono talmente brutto che mi paragoni ad un facocero?!"-mi dice sorridendo.

Sisi, proprio brutto,come no...
Comunque gli rispondo:
"Ti ricordo che sono una patata bellissima e secondo stai offendendo i facoceri!"
Lui scoppia in una grossa risata e intanto io faccio la finta seria poiché dovrei essere arrabbiata con lui ma se sorride così non riuscirò a non perdonarlo.
E intanto mi chiede cosa c'è che non va...che domanda è questa...lo sa benissimo cosa c'è...e così gli dico:

"Sai benissimo cosa c'è! Dovrei ricordatelo?!"


Dopo aver detto queste parole lui abbassa lo sguardo e timidamente mi chiede scusa...
"Scusa Giusy,scusa! Voglio raccontarti tutto e voglio che mi ascolti.
Si,tutto ciò che ti ha detto Ben è la verità,ma davvero sono pentito di ciò che ho fatto e non so se mi perdonerai ma sappi che per me sei una persona speciale e vorrei conoscerti meglio.
Dei miei amici mi hanno proposto questa scommessa ma ti giuro che dopo quel ballo tutto è cambiato e ho detto agli altri che non potevo ingannarti!"
Decido di interrompere il suo discorso e guardandolo so che non mi sta mentendo e ho deciso di perdonarlo.
"Fede tutti possono sbagliare e per questo sei perdonato e sappi che anche per me sei una persona speciale...anzi un facocero speciale!"-dico sorridendo.
Sorride anche lui e mi chiede:
"Allora patata bellissima,ricominciamo da capo?"

Ed io ovviamente gli dico di si.
Ad un certo punto però non sento più i miei piedi sulla sabbia e mi ritrovo tra le sue braccia e mentre siamo vicinissimi mi lancia in acqua.
"Ti sei rincoglionito o cosa?!" gli dico.
E lui sorridendo si tuffa in acqua.
Sulla spiaggia fortunatamente ci sono poche persone altrimenti avrei fatto una figuraccia.

Dopo il tuffo gli butto dell' acqua in faccia ma riesce comunque ad arrivare accanto a me.
Sento una mano appoggiarsi sul mio fianco mentre l'altra mano alza il mio viso e sotto un bellissimo tramonto e con un'atmosfera magica e magnifica ci baciamo.

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