3...2...1...
Liberaaaaaaaa!Finalmente l'ultima campanella è suonata.
Ora io e le vacanze siamo una cosa sola.
Quel suono tanto odiato, 200 giorni l'anno, oggi è diventato musica per le mie orecchie.
Mare, spiaggia, musica, divertimento, serate con gli amici, pizza a volontà, party, feste...in una sola parola:
ESTATE.Esco dalla scuola più felice di un bimbo in un negozio di caramelle, devo arrivare al più presto a casa, non voglio sprecare nemmeno un singolo minuto della mia estate.
Appena torno a casa inizio a fare balletti strani e i miei mi guardano come se fosse la cosa più strana al mondo...Ma vabbé dettagli!
Dopo aver pranzato, mi avvio verso la mia camera, per preparare la valigia.
Quest'estate, come tutte le altre, ritorno in Italia e ogni volta che ritorno sono troppo felice.
Si è vero, l'America è il posto in cui tutti vorrebbero vivere la maggior parte delle persone ma mi mancano le abitudini che avevo lì in Italia.No...no...no...
Giusy...frena l'entusiasmo!
Starai lontana da Federico per due mesi e mezzo?!
No...fatemi realizzare...sono più di sessanta giorni, cavolo!
Devo vederlo e parlargli della situazione!
Gli do appuntamento nel pomeriggio al parco.Finalmente il pomeriggio è arrivato e raggiungo il luogo dell'appuntamento.
Vedo Federico che aspetta seduto su una panchina bianca e appena i nostri sguardi si incrociano, uno dei suoi sorrisi più belli si fa spazio sulla sua bocca.
Lo raggiungo e dopo averlo salutato gli dico:
"Fé, devo parlarti!"
lui annuisce ed io inizio a parlare...
"Vedi Federico, il problema è che, come ogni estate, ritorno in Italia e beh che dire ritorno tra due mesi e mezzo, più o meno!"
Lui abbassa lo sguardo e risponde solamente con un:"Ah...""Dì qualcosa almeno! Non so come affrontare questa situazione!" dico.
"Cosa dovrei dire eh?! La persona che mi capisce di più al mondo, la persona con cui sto bene, la persona che mi fa sorridere, la persona che amo, perché si anche se non te l'ho mai detto io, Ti amo, non la vedrò per più di due mesi!
È questo che dovrei dire!"
Dopo aver detto ciò rimango scossa, non riesco a realizzare...e pensare che lui ha iniziato a frequentarmi per una scommessa, non credevo mi amasse.
Intanto però, vedendo la mia reazione, mi lancia un ultimo sguardo e poi si alza per andarsene.
Ritorno con i piedi sulla Terra e gli blocco il polso,dicendogli:
"Ti amo anch'io!"
Lui si gira, ci guardiamo,lui sorride, io sorrido e di scatto mi prende in braccio e dopo uno sguardo intenso, diamo vita ad un nuovo bacio.
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Un Incontro Casuale
Fanfiction"Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano"